BASTIA UMBRA – Associazioni di categoria, rappresentanti delle organizzazioni sindacali e dei consumatori si sono incontrati venerdì scorso, rispondendo a un invito dell’amministrazione comunale bastiola. All’ordine del giorno della riunione, convocata dall’assessore Patrizia Repice, la discussione sulle nuove norme introdotte dalla legge regionale sul commercio (la numero 26 del 7 dicembre 2005). In particolare, si è discusso delle aperture domenicali in deroga, oltre a quelle che erano già state stabilite in un precedente incontro. Le parti hanno concordato di prevedere due ulteriori aperture il 30 aprile e il 2 luglio in concomitanza con la “Fiera di primavera” e la “Fiera d’estate”. In tutto, quindi, sono state fissate 11 aperture domenicali. Per la dodicesima (che rientra nei limiti imposti dalla legge regionale) è stato deciso di offrire la possibilità a singoli quartieri di prevederla in modo differenziato a seconda delle aree in concomitanza di eventuali iniziative che si vorranno organizzare. Una decisione che è stata assunta di comune accordo tra l’amministrazione comunale e tutte le parti interessate. Le deroghe per le aperture domenicali non valgono ovviamente per gli esercizi situati all’interno del centro storico (così come individuato dallo strumento urbanistico) ai quali la legge regionale consente di aprire ogni domenica, purchè si rispetti il limite giornaliero di 13 ore. Bastia Umbra è il primo Comune nella Provincia di Perugia a concordare con gli operatori le aperture domenicali per il 2006.
Roldano Boccali
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