Bastia

Danno fuoco a un’auto, giovani in manette

Assisi: la vettura era stata rubata a Bastia Umbra. Bloccati dai carabinieri — RIVOTORTO — DUE ALBANESI sono stati arrestati dai carabinieri di Assisi con l’accusa di aver incendiato una vettura ritrovata a Rivotorto e risultata rubata a Bastia Umbra. Si tratta di trentenne pluripregiudicato e di un ventottenne anch’egli già noto alle forze dell’ordine; entrambi senza fissa dimora (si appoggiavano saltuariamente presso amici), il primo è stato con taniche vuote dove era stata contenuta benzina, il secondo è stato preso mentre armeggiava per mettere in funzione la lavatrice con abiti impregnati di benzina.
LA VICENDA ha preso le mosse a Rivotorto, qualche giorno fa. Alle 6 del mattino, infatti, i carabinieri guidati dal capitano Andrea Pagliaro sono stati allertati sul 112 da alcuni passanti allarmati: segnalavano un’Audi Station Wagon, bruciava in una strada prossima alla Ss 75, nelle vicinanze del Santuario del Sacro Tugurio. Il fumo, in particolare, stava creando problemi di visibilità sulla superstrada e le fiamme si stavano propagando ai campi circostanti. Sul posto sono intervenute pattuglie del Nucleo Operativo Radiomobile e della Stazione carabinieri di Bastia Umbra. Subito si sono resi conto che si trattava di un incendio doloso; nel contempo hanno allertato i vigili del fuoco di Assisi per spegnere le fiamme e scongiurare un estendersi delle stesse ai campi. Subito sono scattati i posto di blocco nel territorio. In uno, a bordo di una vettura, è incappato l’albanese di 30 anni; ha manifestato nervosismo, è scattata la perquisizione nella casa dove si ‘appoggiava’, con il rinvenimento delle taniche. E’ stato poi rintracciato il secondo straniero. Entrambi sono finiti in manette.
Maurizio Baglioni

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