Bastia

Dall’Ici soldi freschi per i Comuni

La riduzione della tassa sulla casa è tra gli obiettivi primari dell’amministrazione assisiate


Diminuita a Bettona, aumentata a Cannara e salata a Bastia



ASSISI – Quanto rende la tassa sugli immobili? La cifra, almeno nel comprensorio di Assisi, Bastia, Bettona e Cannara, è contraddittoria. Proprio ad Assisi, qualche giorno fa, il vicepremier Rutelli ha affermato durante il convegno Fai che “un modo per evitare la speculazione edilizia e salvaguardare il paesaggio è abbassare gradualmente l’Ici fino a zero”; una considerazione che l’amministrazione assisana sembra aver già fatto sua, ribadendo più volte di non aver aumentato l’Ici. Anche sacrificando qualche altra voce di bilancio, infatti, per la giunta Ricci questo resta un obiettivo primario, al quale verranno dedicate risorse in avanzo, che andranno a far “cassa” in previsione di ulteriori aggravi fiscali. Secondo alcune tabelle redatte dal ministero dell’interno, il gettito che il Comune ricava dall’Ici è aumentato solo dell’1,6 per cento nell’ultimo anno; nel 2006 la tassa portava nelle casse comunali 6.350.000 euro, quest’anno 6.450.000. Un aumento giustificabile con la costruzione di nuovi immobili.
Il meno “esoso” dei comuni del comprensorio è però Bettona, con l’abbassamento del gettito Ici di ben 4 punti percentuali, da 984.443 a 945.000 euro nel giro di un anno.
Aumento invece per il comune di Cannara, passato da 634.000 euro in entrata nel 2006 ai 670.000; un 5,7 per cento in più. Guardando la tabella, quello che al primo colpo d’occhio si fa decisamente notare e l’aumento ingente di gettito Ici del comune di Bastia Umbra; ben 22,4 punti percentuali in più in un anno, pari in valore assoluto alla cifra considerevole di 883.999 euro (da 3.950.000. euro nel 2006 a 4.833.999 nel 2007). Un risultato non giustificabile con il solo aumento di immobili in costruzione. A fornire la spiegazione è il sindaco Francesco Lombardi, che spiega: “L’alta percentuale di aumento è il risultato di un lavoro di recupero di elusioni ed evasioni, soprattutto nelle aree fabbricabili, che abbiamo attivato negli ultimi quattro anni. In pratica, è rientrato il gettito di tutti coloro che non erano in regola dal 2002 al 2006. Ovviamente, anche l’espansione immobiliare è fisiologica nel nostro comune, che conta un sempre crescente numero di abitanti rispetto, ad esempio, al comune di Assisi. Per quanto riguarda l’Ici, invece, stiamo effettuando una politica di diminuzione delle tasse; lo scorso anno abbiamo elevato la fascia di esenzione a mille euro di reddito lordo e alzato ulteriormente la detrazione da 50 a 60 euro”.
Valentina Antonelli

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