PERUGIA –È INIZIATA alla grande l’edizione 2016 di «Expo Casa». Boom di presenze all’Umbriafiere di Bastia Umbra dove ieri pomeriggio si sono aperte le porte dell’evento dedicato all’universo domestico del made in Italy. A tagliare il nastro, il presidente di Epta Confcommercio Aldo Amoni insieme a Giorgio Mencaroni, al vertice della Camera di commercio di Perugia, e al sindaco di Bastia Stefano Ansideri. Sette padiglioni tematici, 500 stand e 21mila metri quadrati: sono questi i numeri-record della rassegna umbra, in programma fino al 13 marzo, che si conferma l’appuntamento ideale per chi vuole costruire, arredare o ristrutturare la propria abitazione.
LA PRIMA giornata è partita con il piede giusto e con il centro fieristico letteralmente preso d’assalto da giovani coppie, famiglie con bambini, appassionati di design e semplici curiosi. Tutti a caccia dell’idea giusta per progettare o rinnovare lo stile della propria casa, sotto la guida esperta delle migliori aziende del settore. E non c’è che l’imbarazzo della scelta. Curiosando tra i padiglioni, si passa dall’artigianato artistico alle ambientazioni più moderne, dalle soluzioni per il risparmio energetico al percorso «total green» per gli amanti del giardinaggio, fino all’illuminazione e all’area dedicata a stufe e camini. Tra gli espositori umbri c’è fiducia e ottimismo. «La clientela è sempre più attenta al rapporto qualità-prezzo. E’ disposta a spendere di più per prodotti unici e capaci di resistere nel tempo», spiega Giovanni Saba di «Saba Arredamenti». Quanto alle tendenze del momento, continua, «dominano l’effetto legno ma anche le resine e le malte». Punta tutto su tradizione e innovazione Stefania Trisciani, di «Mobili Trisciani», che incuriosisce il pubblico con un pezzo da novanta: la rivisitazione, in chiave artigianale e moderna, del ‘mettitutto’ anni Sessanta: «La casa di oggi ruota intorno alla cucina – spiega la titolare – che deve essere pratica e funzionale. C’è chi la vive come un sogno ed è disposto a spendere cifre importanti per averne una su misura». E proprio per la cucina, Andrea Moroni di «Home Arreda» lancia una combinazione davvero innovativa: «Siamo gli unici a proporre un abbattitore di temperatura e un forno a vapore accanto agli elettrodomestici tradizionali. Così la cucina diventa il biglietto da visita perfetto per la propria casa».
Chiara Santilli
LA PRIMA giornata è partita con il piede giusto e con il centro fieristico letteralmente preso d’assalto da giovani coppie, famiglie con bambini, appassionati di design e semplici curiosi. Tutti a caccia dell’idea giusta per progettare o rinnovare lo stile della propria casa, sotto la guida esperta delle migliori aziende del settore. E non c’è che l’imbarazzo della scelta. Curiosando tra i padiglioni, si passa dall’artigianato artistico alle ambientazioni più moderne, dalle soluzioni per il risparmio energetico al percorso «total green» per gli amanti del giardinaggio, fino all’illuminazione e all’area dedicata a stufe e camini. Tra gli espositori umbri c’è fiducia e ottimismo. «La clientela è sempre più attenta al rapporto qualità-prezzo. E’ disposta a spendere di più per prodotti unici e capaci di resistere nel tempo», spiega Giovanni Saba di «Saba Arredamenti». Quanto alle tendenze del momento, continua, «dominano l’effetto legno ma anche le resine e le malte». Punta tutto su tradizione e innovazione Stefania Trisciani, di «Mobili Trisciani», che incuriosisce il pubblico con un pezzo da novanta: la rivisitazione, in chiave artigianale e moderna, del ‘mettitutto’ anni Sessanta: «La casa di oggi ruota intorno alla cucina – spiega la titolare – che deve essere pratica e funzionale. C’è chi la vive come un sogno ed è disposto a spendere cifre importanti per averne una su misura». E proprio per la cucina, Andrea Moroni di «Home Arreda» lancia una combinazione davvero innovativa: «Siamo gli unici a proporre un abbattitore di temperatura e un forno a vapore accanto agli elettrodomestici tradizionali. Così la cucina diventa il biglietto da visita perfetto per la propria casa».
Chiara Santilli
Gli orari
La rassegna umbra è aperta dal lunedì al sabato dalle 15 alle 21, mentre la domenica dalle 10 alle 21. In mostra ci sono tutte le nuove tendenze del momento.
Per i bimbi
Nel programma anche laboratori per adulti e bambini. Venerdì, dalle 17 alle 18, si terrà «Piccoli giardinieri crescono» un mini-corso per bimbi.
OCCHI PUNTATI SULLA CUCINA
È LA CUCINA la stanza della casa dove si concentra il maggiore interesse da parte della clientela. «Si punta all’estetica, al risparmio energetico e alla funzionalità. E si è disposti a spendere di più», spiega Andrea Moroni.
