DOPO IL SUCCESSO registrato con il progetto «Vitattiva», varato nel 2007, l’assessorato alla formazione e all’istruzione della Provincia di Perugia ci riprova, lancia ‘Vitattiva2’ e spera di dare seguito alla fortunata iniziativa. «Sin dalla precedente legislatura ci eravamo posti l’obiettivo di ampliare l’offerta formativa sia per i destinatari che per le discipline — ha spiegato l’assessore provinciale Giuliano Granocchia (nel tondo) — ed è uno sforzo che vogliamo rinnovare. Vitattiva2 si colloca proprio in tale direzione, perché tocca materie fondamentali per tanti cittadini che altrimenti non avrebbero possibilità di accedere al sapere. La crescita culturale è la via che la Provincia ha scelto per uscire dalla crisi». ‘Vitattiva2’, finanziato dal Fondo Sociale Europeo, si rivolge a tutti i soggetti residenti o domiciliati nel territorio della provincia di Perugia con un’età compresa tra i 25 e i 64 anni. La novità più interessante è rappresentata dalla capillarità nella diffusione del progetto, con sede in nove comuni differenti: Bastia, Deruta, Costacciaro, Trevi, Foligno, Massa Martana, Pietralunga, Sangiustino e Umbertide. «La scelta — ha detto Granocchia — è motivata dalla volontà di offrire anche agli abitanti dei piccoli centri la possibilità di entrare nella rete della conoscenza per restare competitivi nel mercato del lavoro. Il decentramento richiederà maggiore abilità organizzativa, ma siamo pronti ad accogliere la sfida». A livello strutturale ‘Vitattiva2’ si presenta diviso in quattro grandi aree tematiche (lingue, informatica, impresa e comunicazione, competenze numerico-funzionali), a loro volta contenenti altri sotto-percorsi, per un totale di 13 insegnamenti e 24 corsi da 20 alunni ciascuno; ad occuparsi della didattica saranno le agenzie formative Sustenia, Superficie8, Tucep e Link.
Luca Vagnetti
