Bastia

Dal nuovo Bastia arrivano segnali forti

E’ terminato in parità (2-2) il test con il Chiusi di Goretti
BASTIA UMBRA – E’finita con il risultato di 2-2 l’amichevole tra il Bastia e il Chiusi dell’ex grifone Mario Goretti. Le reti dei biancorossi di mister Tasso sono state firmate da Brunelli e Infuso. Una prova nel complesso positiva, che ha entusiasmato il pubblico presente. “Sono particolarmente contento – confessa a caldo il presidente del Bastia Paolo Bartolucci – perché ho constatato con mano di come il gruppo a disposizione di Stefano Barchiesi, ha lavorato con strema serietà nonostante la nota assenza di Renzo Tasso. Nelle ultime sgambature ho notato delle buone cose. In questa stagione, siamo riusciti a mettere a disposizione del nostre mister un assortito numero di giovani in quota veramente bravi che permetterà a Tasso di valutare più di una soluzione in campo. Per quanto riguarda i nuovi acquisti – continua il numero uno biancorosso – credo che li abbiamo tutti azzeccati. Si sono integrati a tempi da record come se avessero giocato da sempre nel Bastia. E il test di ieri ne è stata la riprova”. L’arrivo dell’ex Gubbio Lazzoni, si dice, è stato accolto con una particolare euforia dalla piazza. “Abbiamo creduto e valutato come società che Lazzoni avrebbe fatto al caso nostro e dopo un attenta analisi l’accordo è stato trovato. Adesso mi aspetto dalla gente di Bastia Umbra le giuste e indispensabili risposte. Possiamo disputare anche in questa stagione un buonissimo torneo, smentendo così chi ci ha dato troppo presto in smobilitazione. Purtroppo – continua il presidente Paolo Bartolucci – qualcuno ci rimarrà un po’ male, ma Bastia ha un blasone da difendere e onorare”. Juniores al lavoro Intanto da lunedì scorso anche la rinnovata formazione Juniores, affidata al tecnico Giorgio Bellucci, ha iniziato a sudare con il nuovo preparatore atletico Adalberto Angeletti (collaborerà anche con Tasso per la prima squadra) per diventare a breve termine quel serbatoio di giocatori pronti per essere lanciati alla ribalta nel corso della stagione.
Leonello Carloni

Corriere-2010-08-12-pag06S

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