Dal nido alla scuola media: c’è il progetto continuità

Per attenuare le difficoltà nei vari passaggi
 
 BASTIA UMBRA – Le scuole presenti nel Comune di Bastia Umbra, dall’asilo nido alla scuola secondaria di primo grado, per attenuare le difficoltà che spesso gli allievi presentano nel passaggio fra i diversi ordini di scuola, hanno istituito anche quest’anno una “Commissione continuità”, composta da docenti di tutte le scuole interessate e coordinata dalle insegnanti referenti Giovanna Valenti e Clara Castellini. La commissione ha predisposto un progetto di continuità educativa che cerca di garantire a ciascun alunno un percorso scolastico organico e completo, attraverso l’opportuna armonizzazione delle programmazioni didattiche, l’organizzazione di un’accoglienza significativa e lo scambio di informazioni. Diversi, per ognuno dei tre gruppi, (asilo nido-scuola dell’infanzia; scuola dell’infanzia-scuola primaria; scuola primaria-scuola secondaria di primo grado) i percorsi scelti per l’attuazione del progetto. Il progetto continuità fra l’asilo nido e la scuola dell’infanzia prevede due momenti. Il primo avrà lo scopo di far conoscere ai bambini del nido la scuola dell’infanzia a cui sono stati iscritti. A tal fine sarà organizzata una giornata dell’accoglienza durante la quale i bambini, accompagnati dai genitori, visiteranno la scuola di pertinenza esplorando liberamente gli spazi e facendo una prima conoscenza delle insegnanti e dei loro futuri compagni. Il secondo prevede uno scambio di informazioni tra docenti e operatrici del nido per approfondire la conoscenza dei bambini e per organizzare la formazione delle sezioni. Il progetto continuità scuola dell’infanzia-scuola primaria, coinvolge invece tutte le classi ponte dei due ordini di scuola del Circolo in un unico nucleo tematico, l’educazione stradale: la proposta, che mira essenzialmente a far assumere atteggiamenti corretti al “bambino-pedone” avviando precoci itinerari di prevenzione, prevede quattro momenti di incontro tra i bambini dei due livelli scolastici, per attuare alcune attività didattiche specifiche con il coinvolgimento della polizia municipale. Per quanto concerne il raccordo scuola primaria-scuola secondaria di primo grado, la commissione ha concordato una molteplicità di interventi che si realizzeranno nel corso di un intero anno scolastico. Verranno proposti questionari e incontri. 
Roldano Boccali

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