Bastia

Dal cilindro del Pd esce Lotti

Verso il voto Mossa a soprpresa nella riunione di venerdì sera
La candidatura dovrà unire il centrosinistra,ma Cianetti lo aspetta alle primarie
Ricci corteggia i centristi e riduce del 30% per quattro mesi le tariffe per i bus turistici
ASSISI (fla.pag.) – Dalla Tavola della pace a metter pace nel centrosinistra: è Flavio Lotti, il fondatore della Tavola, il candidato jolly che il Pd ha scovato per unire il centrosinistra senza – almeno così sperano alcuni dirigenti piddini – passare dalle primarie. “Pensiamo sia un nome in grado di unire tutta la coalizione e certamente gli elettori del centrosinistra sarebbero contenti se trovassimo un nome in grado di unire senza passare dalle primarie“, spiega (ma senza fare il nome del candidato) Mariano Borgognoni, segretario comunale del Pd. Il nome di Lotti è uscito venerdì sera nel corso di una riunione dei democratici alla quale erano presenti poco più di venti membri, abbastanza da garantire il numero legale ma anche da far intravedere qualche divergenza di pensiero. Se infatti la candidatura di Lotti è ottima dal punto di vista ‘teatrale‘ e potrebbe essere accettata dagli alleati più radicali della coalizione (ma anche dall‘Idv, che avrebbe voluto il coordinatore della Tavola candidato alle europee), c‘è chi avanza obiezioni di tipo territoriale (le amministrative sono le elezioni del territorio e Lotti, a parte la marcia Perugia-Assisi, non ha legami con la città serafica né ne conosce i problemi, quantomeno non a fondo), ma anche di tipo “ideologico” (la parte del Pd ex Margherita non si sentirebbe rappresentata). Tutto da vedere poi se Buongiorno Assisi e Idv accetteranno di non passare per le primarie. Indicativa la breve replica di Carlo Cianetti – candidato dei due partiti – che definisce Lotti “un ottimo candidato che mi auguro di vedere alle primarie“. Sul fronte centrodestra, invece, Claudio Ricci continua a corteggiare l‘Udc, divisa tra il terzo polo, il Pdl e Giorgio Bartolini: doppio il binario di Ricci, con gesti e parole; sul primo fronte, (dopo l‘approvazione del piano dell‘arredo urbano e l‘istituzione del vigile di paese) arriverà l‘abbassamento – chiesto proprio dai centristi – del 30% per quattro mesi all‘anno delle tariffe dei checkpoint per attrarre tour operator e ospiti nei periodi di calo, ma anche un riconoscimento dell‘opposizione responsabile fatta dall‘Udc. “Ho molto apprezzato – scrive poi Ricci, che ricorda il suo impegno per Assisi, Santa Maria degli Angeli e tutto il territorio – la serietà e l‘alto senso di responsabilità dimostrata in questi anni dai consiglieri Antonio Lunghi e Mignani, con proposte costruttive e importanti per Assisi e il territorio. La preminente volontà degli amici dell‘Udc di sostenere la mia candidatura, rende molto assonante e convergente il cammino verso le amministrative 2011, con l‘obiettivo di continuare a fare insieme“. Anticipando il programma delle quali, la prossima settimana (oltre alla nomina del vicesindaco) verranno attivate due nuove deleghe, quella alle basiliche, chiese e siti francescani, e la delega alle frazioni, paesi e zone di montagna.

Corriere-2011-01-23-pag19

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