Bastia

Da Pierantonio si vede la D

Battuto anche il Bastia, la capolista torna a +11 sul Trestina
I bastioli resistono solo un tempo: a segno Pinazza e il solito Missaglia su rigore
PIERANTONIO – Destinazione serie D per il Pierantonio che non perde il treno giusto ed acquista il biglietto di sola andata valido per la promozione diretta in Interregionale. La compagine di Gianpiero Ortolani, infatti, sfrutta il mezzo passo falso effettuato, nell’anticipo di sabato, dal Trestina in un campo comunque difficile come quello di Gualdo, incrementando il divario e tenendo a distanza di sicurezza la squadra tifernate che dista ben 11 lunghezze dalla capolista, a sei giornate dal termine.Dopo tre pareggi consecutivi, il Pierantonio ritorna alla vittoria mantenendo intatta l’imbattibilità e proseguendo impeccabilmente il cammino fin qui svolto frutto di lavoro e costanza ma anche ricco di tante soddisfazioni.
Possono gioire i numerosi tifosi approdati al “Comunale” per dipingere il cielo di biancazzurro e festeggiare altri tre punti importanti che potrebbero rivelarsi decisivi in chiave primo posto. Continua dunque la favola pierantoniese anche contro una squadra ben organizzata come il Bastia che, almeno nel primo tempo, ha dato filo da torcere ai padroni di casa chiudendo bene gli spazi e cercando di tornarsene a casa con un punto prezioso.
E invece gli ospiti sono costretti a dover commentare la terza sconfitta consecutiva e se la crisi è aperta, la squadra di Renzo Tasso ha venduto cara la pelle, fino al patatrac di giornata, offrendo un buon possesso palla ed un modulo, dal punto di vista tattico, ben collaudato. Una sconfitta che ma-tura nel secondo round con il gladiatore Claudio Missaglia che sale nuovamente in cattedra e con un colpo di bazooka non centra di un soffio lo specchio della porta.
Quest’azione si rivelerà il preludio al gol che arriva al 12′ con il geometra Pinazza, specialista nei calci piazzati, che proprio su punizione – fra le proteste della panchina bastiola – con una pennellata alla Giotto spedisce la palla prima sul palo e poi in fondo al sacco,con la complicità di Tajolini. Al 31′ ecco il raddoppio pierantoniese che mette in cassaforte il risultato definitivo: contatto in area fra Borrelli ed Allegrucci, con quest’ultimo che cade a terra e per l’arbitro Elena Proietti di Terni è calcio di rigore.
Dal dischetto Re Artù Missaglia non sbaglia e confeziona il 2-0 definitivo. Negli ultimi istanti di gioco, l’attenzione si concentra sugli spalti a causa di qualche scaramuccia fra le due tifo-serie immediatamente sedata dalle forze dell’ordine. Il calcio, però, ritorna in primo piano poco dopo e al triplice fischio del direttore di gara, esplode la gioia dei supporters pierantoniesi per una vittoria dal sapore particolare. Una vittoria dal sapore di serie D. Non resta quindi che dipingere un finale di campionato consono alle frequenze sulle quali sono sintonizzati capitan Missaglia and company.di ANTONIO PALAZZETTI

SPOGLIATOI
Il presidente Cerbella: “E’quasi fatta, e adesso…”

“Sistemeremo l’impianto”Ortolani:“Bene così”
Tasso:“I miei hanno comunque dato tutto”
PIERANTONIO- Nel finale, la soddisfazione del numero 10 Claudio Missaglia è enorme e traspare dagli abbracci con il presidente Angelo Dante Cerbella e con tutti i suoi compagni di squadra: “Sono molto con-tento per la prestazione del Pierantonio che ha meritato questa vittoria per ciò che si è visto in campo. Una vittoria che ci consente di allungare sul Trestina e, a questo punto, al 99,9 per cento sarà nostra anche la vittoria del campionato, salvo colpi di scena che avrebbero veramente dell’incredibile. Sono riuscito anche a rispettare l’obiettivo che mi ero prefissato ad inizio stagione e ciò quello di raggiungere quota 15 gol nella classifica marcatori. Quello di oggi è il sedicesimo e, a questo punto, cercherò raggiungere quota 20”.
Al settimo cielo anche il presidente Cerbella: “Altri tre punti importanti che ci consento-no di sognare in grande. La questione campo di gioco? Ancora è prestoperparlarne, anche se con tutta sincerità devo dire che stiamo già avviando una prima fase di studi per rendere il “Comunale” a norma, nel rispetto dei requisiti richiesti dalla Federazione per poter giocare in serie D”.
Dello stesso avviso il ds Moreno Pompei: “Siamo in dirittura d’arrivo, anche se attendiamo la matematica. Salgono però a 9 su 10 le possibilità di una vittoria del campionato. Per quanto concerne lo stadio, si dovrà cominciare uno studio per poter fare le modifiche richieste, anche se per scaramanzia attendiamo la matematica, però la società è già pronta nell’evenienza di questo salto di categoria”. Felice anche il tecnico Gianpiero Ortolani: “Un’ottima prestazione che rimarca ancora una volta quello che sin qui stiamo facendo Campionato chiuso? Assolutamente no, nel calcio è tutto possibile ma siamo nella strada giusta”. Si presenta in sala stampa con il sorriso anche il vicepresidente Marco Sposini: “Devo complimentarmi con la squadra perchè non era facile vincere e convincere contro il Bastia”.
Di tutt’altro umore l’allenatore del Bastia Renzo Tasso: “Non posso rimproverare nulla ai miei ragazzi che hanno cercato di invertire la tendenza negativa di queste ultime settimane con una prestazione tutta cuore e grinta. Abbiamo qualche problemino
da rettificare partendo già da domenica prossima”.
A. PAL.

 

PIERANTONIO (4-4-2): Procacci 6,5; Lala 6,5, Allegrucci 7, Pazzaglia 7, De Maio 6,5; M. Bartoccini 6,5 (44′ st Gagliostro sv), Martinelli 6,5, Pinazza 7,5, S. Bartoccini 6,5 (37′ st Mariotti sv); Missaglia 8, Berdini 6,5 (43′ st Cerbella sv). 
A disp.: Turco, Sparano, Tomassoni, Di Meo. All.: Ortolani 7.
BASTIA (4-2-3-1): Tajolini 6,5; Cardinali 5,5, Silveri 5,5, Gnagni 6, Pinchi 6; Lazzoni 6,5, De Santis 6 (40′ pt Ohuo 6,5); Mariani 6 (24′ st Eugeni 5,5), Magionami 6,5, Battistelli 6 (35′ st Monarchi sv); Borrelli 5,5.
A disp.: Fragola, Sfringola, Toteri. All.: Tasso 6.
ARBITRO: Elena Proietti di Terni 7. 
MARCATORI: 12′ st Pinazza, 31′ st rig. Missaglia.
NOTE: Spettatori: 400 circa. Ammoniti: Mariotti e Martinelli (P), Silveri, Lazzoni e Cardinali (B). Angoli: 4-3 per il Pierantonio. Recupero: pt 0′, st 4′.

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