Bastia

Da domani a Bastia l’agricoltura italiana in mostra

Parte Agriumbria, l’appuntamento principale per i settori agricolo, zootecnico e alimentare


PIERLUCA BRASIELLO


Si è svolta ieri la presentazione di Agriumbria, Mostra Nazionale dell’Agricoltura, della Zootecnica e dell’Alimentazione da domani fino al 3 Aprile presso Umbria Fiere a Bastia. Gli organizzatori non hanno potuto rispondere a tutte le richieste e saranno 400 gli espositori con più di 800 marchi in vetrina: il più importante mercato italiano di mezzi tecnici a forte innovazione tecnologica. Presenti anche gli allevatori con più di 100 razze, soprattutto chianina. “Innovazione” è una delle parole d’ordine di questa trentasettesima edizione, come ha sottolineato Lazzaro Fogliari Presidente di Umbria Fiere, una risposta alla crisi del settore sempre più drammatica: dai dati di Unioncamere infatti, dall’80 ad oggi si è calati da 50 mila a 16, mila e 400 unità lavorative. Un crollo vertiginoso,solo in parte spiegato proprio dal progresso tecnologico delle macchine che si sono sostituite in molti casi all’uomo. Trivellizzi Presidente della Conf.Agricoltori dell’Umbria, insiste: “E’ una fase molto delicata, i redditi sono in calo, nonostante aumenti la produzione”.
Spunti utili per risolvere la crisi si spera possano arrivare anche dai numerosi convegni in programma durante la manifestazione: l’assessore regionale all’Agricoltura Paganelli sottolinea come per l’Umbria la ricetta vincente sia una produzione di qualità rispetto alle grandi quantità. Il Presidente di Unioncamere Garofoli ha concluso sottolineando l’importanza di creare nel Centro Fiere di Bastia un punto di riferimento per tutta l’economia regionale: 4 milioni di euro sono stati stanziati per lo sviluppo del Centro che ha chiuso il bilancio in utile e che progressivamente favorirà l’ingresso dei privati nella gestione.

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