Oscar Brufani, nato in Argentina, scrive alla ditta Brufani Autotrasporti per trovare le sue radici umbre

BASTIA UMBRA – Una insolita raccomandata è stata recapitata alla Brufani Autotrasporti. La lettera è stata spedita per sapere se nella zona qualcuno si ricorda di Angelo Giuseppe Brufani (nonno di Oscar) che emigrato in Argentina, ha dato origine alla stirpe in quel paese. Probabilmente con una ricerca su internet, aiutato da una giornalista tedesca, Oscar ha reperito l’indirizzo e ha scritto a coloro che in Italia svolgono il suo stesso mestiere: il trasportatore. " Uno dei miei più grandi desideri, sarebbe incontrarvi, sapere come state e quanti "Brufani" restano ancora in Italia. Più che altro vorrei sapere se vi ricordate di mio nonno" – si legge nella missiva – "In questi ultimi anni, sono successe tante cose nella mia vita; forse la più bizzarra è che ho suscitato l’interesse di molte riviste e giornali, per un fatto altrettanto insolito: ho la barba. Una barba molto lunga che mí fa presumibilmente assomigliare a Bin Laden, tanto che i miei datori di lavoro, alla Wal-Mart Argentina, mi proibiscono di lavorare, almenochè non la tagli".
Per questo Oscar si sente discriminato, ma non si scoraggia e, come si può vedere dalle foto, continua imperterrito a coltivare la sua lunga barba.
Chiunque potesse dare notizie su "Angelo Giuseppe Brufani" è pregato di contattare la nostra redazione che provvederà ad inviarle a Buenos Aires.

Francesco Fratellini

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