Da Assisi al Santuario in bicicletta, comincia il viaggio di Luciano: ‘In sella per battere la malattia’

«Pedalo con il cuore fino a Lourdes» –  ASSISI — UNA PEDALATA dopo l’altra, per dimostrare di potercela fare. Le mani ben strette al manubrio, mentre tutto intorno è strada e passato. Luciano Gozzi ha fatto una promessa: «Se riesco a superare l’intervento chirurgico vado a ringraziare la Madonna». Lui, di Bastia Umbra, ce l’ha fatta. E dopo essersi lasciato alle spalle una grave malattia, è partito da Assisi in bicicletta per una lunga avventura che lo porterà fino a Lourdes. Un cammino di oltre 1.600 chilometri, in undici tappe, percorrendo quasi 150 chilometri al giorno.L’ATLETA dell’Uc Petrignano-Testi Cicli attraverserà la Toscana, la costa ligure (dalla Spezia a Ventimiglia), poi la Costa Azzurra fino ad arrivare nel comune francese. Accanto a lui, la sua società, che ha organizzato l’impresa e che lo seguirà in questo lungo viaggio. Il ciclo-pellegrinaggio di Gozzi, deciso come segno di devozione alla Madonna, è iniziato sabato mattina con la partenza dalla basilica di San Francesco ed è poi continuato con la sosta, per la messa e la benedizione, a Ospedalicchio di Bastia Umbra. IL CICLISTA, che per l’occasione indossava una divisa appositamente realizzata e offerta dall’azienda Pissei di Sandro Pisaneschi, dopo la messa ha deposto un omaggio floreale sulla tomba di Zeffiro Raspa, consigliere dell’Uc Petrignano-Testi Cicli, scomparso all’improvviso l’anno scorso. A questo punto insieme agli amici del sodalizio petrignanese, che lo hanno accompagnato fino a Chianciano Terme, si è alzato sui pedali per iniziare questo viaggio che lo porterà, tutto solo, al santuario mariano, dove depositerà anche due ceri votivi offerti dal Comune di Assisi e da quello di Bastia. «Sono commosso, ce la metterò tutta per arrivare fino in fondo — ha detto —. Ho promesso che se avessi superato l’intervento chirurgico sarei andato a ringraziare la Madonna, ed eccomi qui».NON E’ LA PRIMA volta che Luciano raggiunge in bici i luoghi di culto. Ha già percorso in passato oltre mille chilometri (tra andata e ritorno) per recarsi da Perugia fino a San Giovanni Rotondo, che ospita le spoglie di Padre Pio. E magari in futuro potrebbe raggiungere Medjugorje. Un nuovo omaggio alla Madonna, ancora un traguardo di fede.