Un trentenne torinese ha percorso quasi 25mila km
BASTIA UMBRA – Sensibilizzare l’opinione pubblica verso un maggiori rispetto per l’ambiente e per gli animali: questo il messaggio che lancia un giovane attraverso una originale iniziativa. Protagonista è un 33enne torinese, Gianluca Ratta, che cinque anni fa ha deciso di mollare un lavoro sicuro e gli studi di biologia per dedicarsi completamente alle sue due autentiche passioni: viaggiare e scrivere. E così è partito, percorrendo a piedi dal gennaio 2000 ad oggi ben 24.960 chilometri. Unica compagna di viaggio è Shira, una fedele femmina di cane husky incrociata con una lupa. Un animale che era stato abbandonato e che Gianluca aveva conosciuto nel 2000 a Marina di Ragusa, in Sicilia. Il giovane ed il cane avevano subito fatto amicizia ed hanno viaggiato insieme, in Italia e in Europa senza utilizzare mezzi di trasporto, ormai in perfetta simbiosi, a stretto contatto con la natura. Ogni fine tappa Gianluca chiede alle istituzioni locali un attestato che certifica l’avvenuto passaggio. Il marciatore e il suo cane sono arrivati a Bastia Umbra nel pomeriggio del 22 novembre, dopo aver attraversato naturalmente a piedi il monte Subasio imbiancato di neve. “A Bastia sono stato accolto bene – afferma Gianluca – e la parrocchia mi ha offerto gentilmente un pasto caldo e un locale per dormire la notte”. Gianluca e Shira sono ripartiti da Bastia Umbra nella mattinata di mercoledì 23; erano attesi in giornata dal sindaco di Gubbio che consegnerà un riconoscimento. Il sogno è quello di arrivare entro il 2013 a Londra ed entrare a buon diritto nel Guiness dei primati.
Roldano Boccali
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