Cure da 255mila euro per il Chiascio

BASTIA UMBRA – Più che progetto, il piano di azione studiato per le sponde del fiume Chiascio è una realtà molto concreta, fatta di date e cifre. Gran parte del calendario del processo che metterà in sicurezza il percorso d’acqua bastiolo, con effetti benefici per l’ambiente e il turismo, è stato annunciato giovedì sera presso la sala consiliare dall’amministrazione comunale, nonché da Sauro Cristofani, assessore provinciale all’ambiente, e Gianluca Paggi, dirigente area ambiente e territorio provincia di Perugia. Un negoziato sarà messo a punto nei prossimi giorni per l’intervento nei pressi della zona di Bastiola; questo stralcio di lavori prevede la realizzazione di una specie di laghetto sulla curva del corso del Chiascio, intervento che si baserebbe sulla creazione di una corrente che non dovrebbe andare a inficiare la portata del fiume. Per l’intervento presso la zona di Santa Lucia dove si tenterà perfino di riportare alla luce una sorgente ricoperta nel corso degli anni, è già in atto una gara ufficiosa. Entrambi gli interventi verranno a costare 255.000 euro circa. Per quanto riguarda il progetto sul tratto del Chiascio che scorre nei pressi della frazione Costano la gara per l’appalto dei lavori si è conclusa il 3 marzo 2009; ora si è alla fase dell’apertura delle buste. In questa zona verranno eseguiti, tra gli altri, degli interventi di approfondimento, con un abbassamento massimo del letto del nome fino
1,50 metri circa. Questo per una spesa totale di 125.000 euro. Più complessa la situazione che interessa il corso del fiume all’altezza del Centro Fieristico Regionale e della vecchia zona industriale; per l’assegnazione di questo stralcio di lavori bisognerà attendere almeno un mese e mezzo prima della pubblicazione della gara d’appalto. Il tutto per un totale di 1.291.142,25 euro. In questo caso il progetto prevede la realizzazione di una barriera di legno, supportata da un’anima in metallo. L’esposizione del piano di lavoro ha destato interesse e perplessità da parte dei cittadini, che non hanno mancato di esprimere suggerimenti e considerazioni.
Alberta Gattucci