Ultima chance per l’allenatore della Narnese: deve convincere contro Tasso e soci
NARNI – Il giorno dell’Immacolata sarà dunque il crocevia della stagione della Narnese e, con ogni probabilità, stabilirà il destino del tecnico rossoblù Otello Trippini.Soltanto una vittoria, o, al limite,ma molto al limite, un pareggio condito da una grande prestazione oggi contro il Bastia di Renzo Tasso potrà offrire al tecnico la possibilità di restare al timone della squadra e a tentare una rimonta impossibile alla luce degli ultimi risultati ma che è nelle corde di un organico di tutto rispetto. La situazione è paradossale perché nessuno a Narni crede che il male assoluto della squadra sia il mister.Al contrario società e giocatori sono tutti dalla sua parte per la serietà con cui lavora, per la competenza e anche per le prestazioni della squadra che, incredibile mavero, non sono mai mancate.Ma i risultati, i numeri sono lì a condannare una squadra che ha conquistato la miseria di un punto nelle ultime quattro, una squadra che ha perso 7 partite su 13, una squadra che in trasferta ha portato a casa un punto in 6 partite.Una squadra che in 7 match giocati al San Girolamo, un tempo fortino inespugnabile, ne ha già perse e pareggiate due. E potremmo continuare. Giunti a questo punto,però, non servono più le parole,non a caso in società fanno sapere che “non c’è silenzio stampa ma stiamo zitti perché potremmo diventare ridicoli”. Se davvero i calciatori pensano di valere questa maglia dovranno onorarla portandola alla vittoria. E se vogliono davvero andare avanti, almeno fino al termine della stagione, con Otello Trippini, dovranno giocare con tecnica, agonismo e, soprattutto concentrazione dal primo all’ultimo dei minuti di recupero.
Così in campo
NARNESE:Schiaroli, Vitelli, Angeluzzi, Silveri,Proietti, Nulli Costantini, Ciani,Persichetti, Leonardi, Virgilio,
Pagliarini. All. Trippini
BASTIA: Tajolini, Sdringola, Polchi,Lazzoni, Cardinali, Brunelli,De Santis, Gnagni, Borrelli, Battistelli,Magionami. All. Tasso
Fabrizio Chiani
