POI, NEI PRIMI anni del nuovo secolo due pesanti crisi aziendali: la chiusura della Petrini con il trasferimento del pastificio a Foligno, ora chiuso anche quello ha comportato la perdita di quasi 500 posti di lavoro. Poi la chiusura del mangimificio e quella della Hemmond: a casa 150 persone, altrettante nell’indotto.
Dal 2009 la crisi globale fino ai giorni nostri ha scosso tutta l’economia. Gli incentivi con esenzioni sulla tassa-rifiuti per nuove aperture finora non hanno dato frutti, mentre le restrizioni al traffico sembrano pesare sull’economia. Urge una rapida riflessione per impedire la desertificazione di piazza Mazzini, che non sarebbe un danno solo per gli esercenti.