Bastia

Crisi o no, il cambiamento c’è

Assisi – Bastia Umbra Un giro nei negozi già pronti ad affrontare il Natale



Si modifica il modo di fare regali, al bando le esagerazioni


ASSISI-BASTIA UMBRA – Più risorse per le famiglie e i pensionati, social card, blocco delle tariffe di luce, gas, autostrade e ferrovie: sono alcuni dei provvedimenti anticrisi decisi dal governo nei giorni scorsi, ma in molti casi, ad Assisi e Bastia Umbria, più che di “caro Babbo Natale” si parlerà di “regali cari”, con molte famiglie che trascorreranno festività natalizie diverse dal solito, meno fastose e più improntate sui veri affetti. Franco Franchi, pensionato di Assisi, spiega che “una volta con la tredicesima c’era chi faceva regali ‘grossi’, ad esempio la moto o l’auto per il nipote diciottenne. Adesso, la tredicesima serve a pagare le bollette, l’affitto, le spese mediche, ed il Natale si passa in famiglia, cori serenità ma senza esagerare: molti dei provvedimenti “benefici” del governo faranno sentire i loro effetti solo a gennaio, troppo tardi per le feste natalizie”. A Bastia Umbra, per chi vuole stupire senza esagerare con i costi, esiste una serie di possibilità: “Una volta vendevamo tanti cd, raccontano Antonella Pieroni e il figlio Giacomo Rosignoli dell’ omonimo negozio di musica, ma ora questo mercato sta quasi scomparendo, mentre va alla grande la vendita dei biglietti per assistere ai concerti: al momento in cartellone ci sono Venditti e Tiziano Ferro e si regala un ticket. La tendenza è quella di regalare un’emozione”. Teoria confermata da Serena Dragoni, responsabile, del centro benessere del Ki Club: “Ancora non si è entrati nell’atmosfera natalizia, ma di certo quest’anno il trend è quello di regalare uru momento di piacere: oltre alle lezioni kinesis, in molti ci chiedono la possibilità di regalare .,sedute al centro benessere, bagni turchi e cene miste tra sapore e equilibrio”. Regali sì, ma senza esagerare, anche per Nadia Sensi e Annarita Laloni: “Passeremo il Natale in famiglia cercando di festeggiarlo come tutti gli altri anni, senza negarci qualche sfizio ma con un occhio al portafoglio: non mancheranno i regali, soprattutto per i bambini, e se ci sarà qualche spesa in più si “recuperera” a gennaio”. E se la tendenza è quella di preferire il regalo utile a quello, a Bastia tra le proposte per stupire c’è una ricostruzione delle unghie da pop star formato pacchetto. “Il nostro centro offre la possibilità di regalare trattamenti per l’estetica di alto livello – spiega Luca Sacchetti di Myd – e i nostri clienti sono generalmente facoltosi ma effettivamente registriamo il fatto che molte persone hanno smesso di concedersi quegli eccessi che, fino a poco tempo fa, facevano condurre a molti una vita al di sopra delle proprie possibilità”. Un classico per sognare? “Tappeti persiani, i migliori. In questo periodo a metà prezzo, sottolinea Sara Zakipuor di Farshiran, una promozione molto apprezzata non solo dai clienti abituali, ma anche da chi acquista un tappeto per la prima volta e intende regalarlo”. E restando ai commercianti, se ad Assisi c’è chi, come Maria Novella Bocchini che vende frutta e verdura alla Piazzetta delle Erbe, afferma “che è troppo presto per fare previsioni di alcun tipo su come andrà il commercio per Natale”, c’e anche chi, come Antonio Passeri, dell’Antica Bottega del Papa, crede che “la tv dovrebbe smetterla di parlare di crisi, perché così si passa un messaggio sbagliato ai cittadini. Non c’è dubbio che per l’economia non sia un buon momento, ma la gente che sente sempre parlare di crisi finisce per pensare che le cose stiano peggio di come siano. Non mi sembra che da noi il commercio sia calato, e per Natale applicheremo i soliti prezzi sperando, come sempre, nel riscontro della clientela”.
Alberta Gattucci
Flavia Pagliochini

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