Crisi, Margherita «spietata» Tutto per i Ds l’amaro calice

Incontri e telefonate rimasti senza esito

BASTIA — Comincia a farsi sentire anche nel funzionamento delle istituzioni la crisi in atto nella maggioranza di centrosinistra. I rappresentanti della Margherita disertano il Consiglio comunale fino a quando non arriveranno i richiesti chiarimenti, sul licenziamento dell’assessore all’Urbanistica, Clara Silvestri. I due incontri, tra lunedì e martedì, del sindaco Francesco Lombardi con la delegazione dei «rutelliani» non hanno spianato il terreno alla trattativa. Inaspriti. invece, i rapporti, tanto che tra le varie ipotesi quella avanzata per ultima, con lo spostamento di Giorgio Antonini dai Servizi sociali all’Urbanistica e dell’ingresso in Giunta del consigliere Gabriella Bonciarelli, non è stata neanche presa in considerazione. Per riavviare il dialogo, il coordinatore comunale Erigo Pecci e quello regionale dei Ds Piero Mignini hanno chiamato al telefono il coordinatore umbro della Margherita Gianpiero Bocci, che ha respinto entrambi i tentativi. «A rompere gli equilibri nella maggioranza — ha ricordato Bocci — non è stata la Margherita: i Ds ora devono indicare una possibile via d’uscita».
M. S.

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