Bastia

Crisi del settore tessile Le imprese ora sperano

BASTIA UMBRA UN VERTICE TRA ESPERTI
PER L’ITALIA intera ma per la realtà del territorio umbro una riapertura del mercato del tessile riaprirebbe prospettive ad imprese sull’orlo della chiusura o che hanno già rinunciato. La recente approvazione da parte del Parlamento Europeo del regolamento «Made In» rappresenta una possibile ripartenza per intere famiglie umbre impiegate a suo tempo come façonisti, ora inattive, e che potrebbero trovare nuove prospettive. Se n’è parlato in un convegno promosso dalla Confartigianato ad Umbriafiere sul «Made in», alla presenza del deputato europeo del Pdl Marco Scurria, molto vicino al mondo degli artigiani.
Sono intervenuti Massimo Nocetti, presidente nazionale Confartigianato Imprese Moda, e Paola Mela, del Direttivo nazionale Confartigianato Imprese Tessili. Nel merito del convegno Marco Barberini, segretario provinciale Confartigianato Imprese Moda, ha illustrato il tema «Il sistema Moda in Umbria». In rappresentanza del Comune di Bastia è intervenuto l’assessore alle attività produttive Francesco Fratellini. Il regolamento comunitario è un risultato importante che deve contribuire a segnare per il futuro i rapporti delle pmi con la politica.

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