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BASTIA – Il candidato a sindaco del partito democratico Antonio Criscuolo ha incontrato la Confcommercio di Bastia Umbra che ha proposto con determinazione un documento programmatico che raccoglie molte indicazioni riguardanti le criticità del territorio sia in ambito commerciale che funzionale, criticità che spaziano dal recupero delle aree industriali dismesse alla viabilità e al decoro, ponendo l’accento sulla perdita di immagine e competitività che il sistema Bastia sta subendo.
“Una sorta di promemoria – si legge in una nota – che la prossima Amministrazione dovrà tenere ben presente affinché con un confronto costante si possano stabilire strategie e progettualità condivise guidate da regole certe . Se questo è stato sempre importante – prosegue il comunicato – lo è oggi più che mai, vista la negativa situazione macro economico-finanziaria che non risparmia neanche la nostra città, nella quale il commercio risulta essere una delle risorse fondamentali sia dal punto di vista occupazionale, sia per il giro di affari e conseguentemente per gli introiti che genera a favore dell’Ente Amministrativo. La sinergia tra Amministrazione ed operatori commerciali dovrà essere una priorità per una città che vuole continuare ad essere punto di riferimento del settore nel panorama regionale”.
Criscuolo accetta la sfida, forte anche della certezza che tutte le problematiche sollevate dal presidente Lupattelli e da tutto il consiglio, sono già ampiamente inserite nella bozza avanzata di programma del centro sinistra. Intanto la giunta comunale, nell’ultima seduta, ha trattato le cinque pratiche all’ordine del giorno: due relative al settore cultura, una ai lavori pubblici, una della segreteria generale e una del servizio informatico.
Tutte sono state approvate: un contributo economico alla cooperativa Atmo per la realizzazione del programma artistico e per l’organizzazione della stagione di prosa 2009; la concessione del finanziamento a sostegno dei piani dell’offerta formativa della scuola media e della direzione didattica per progetti educativi e culturali; il progetto esecutivo per l’appalto relativo al taglio delle erbe delle banchine stradali così come il regolamento di organizzazione, la verifica del raggiungimento degli obiettivi e valutazione dei dipendenti incaricati di posizione organizzativa.
