Bilancio delle attività delle volontarie guidate da Raffaella Bartolucci 
 
BASTIA UMBRA – Recentemente, insieme al rinnovo dei vertici della Croce Rossa italiana, è stato eletto il nuovo ispettorato della sezione femminile. Raffaella Bartolucci ricopre la carica di ispettrice di gruppo, mentre la carica di vice ispettore è affidata alle volontarie Maria Teresa Fratini e Rossella Sdringola. Attualmente le socie iscritte alla sezione femminile Cri sono 58. “La nostra – spiega Raffaella Bartolucci – è una scelta di volontariato impegnativa basata sui sette principi di Cri, e sempre rispettando le competenze e le esperienze specifiche delle altre componenti, vogliamo lavorare in spirito di unità e collaborazione nel nostro comitato, coordinando il lavoro a livello provinciale, regionale e nazionale”. Varie sono state le attività che la sezione femminile di Bastia Umbra ha svolto nell’ultimo biennio (2004-2005). Ricordiamo l’assistenza socio-sanitaria, l’attività di prevenzione sanitaria e diffusione di principi umanitari, con relativi incontri con gli alunni e concorsi grafici-pittorici nelle scuole materne, elementari e medie dei comuni di Bastia Umbra, Bettona e Assisi; iniziative per la raccolta fondi (cene di Carnevale, spettacoli, tornei di burraco e manifestazioni varie). “Le attività più significative che la sezione femminile intende realizzare per l’anno 2006 – afferma la signora Bartolucci – hanno, come sempre, una organica correlazione con le emergenze sociali, i bisogni, i disagi del contesto in cui la nostra sezione opera. Per quanto riguarda l’assistenza socio-sanitaria, su segnalazione di reale bisogno, ci saranno interventi nei pagamenti di medicinali, utenze, affitto di casa…. Si prevedono turni di assistenza presso famiglie che necessitano di sostegno, la distribuzione dei viveri Cee verrà effettuata regolarmente. La diffusione dei principi umanitari tra i giovani rientra nelle attività che la sezione femminile svolge. La premiazione del concorso grafico-pittorico sul tema “Silenzio… stop al rumore” avverrà il prossimo 30 aprile, in apertura della settimana dedicata alla Cri. E proprio per quanto riguarda la diffusione dei principi umanitari, ritengo di grande efficacia la continuazione del concorso grafico-pittorico nelle scuole: l’iniziativa va incoraggiata e sostenuta – conclude la stessa Bartolucci – perché è ai più piccoli che dobbiamo trasmettere principi di solidarietà e condivisione”. 
  
    
 
 
 
 
 
 

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