IL DOPO DERBY-Il presidente si complimenta con la squadra
Arrivano i frutti del lavoro svolto da Magrini e tutto il suo staff
Preziose le mosse del “direttore”durante la campagna acquisti
di Leonello Carloni
BASTIA UMBRA – Sta crescendo uno sfrenato entusiasmo intorno a questo Bastia, capace di conquistare ben undici punti nelle ultime cinque gare. Tanta gente, adesso, è intenzionata a cavalcare la travolgente onda e salire così sul carro dei vincitori. Anche lo stesso presidente Paolo Bartolucci, poco tenero nell’esprimere giudizi sulla qualità della squadra negli ultimi tempi, sta cambiando idea a tal punto che nell’immediato dopo gara con la Pontevecchio ha rilasciato un’esaltante dichiarazione. “Credo di aver assisto oggi (sabato, ndr) al più bel primo tempo del Bastia da quando sono al vertice di questa società.Complimenti,veramente a tutti i protagonisti. Purtroppo – ha continuato Bartolucci -ancora allo stadio non c’è quella cornice di pubblico che questi ragazzi meriterebbero di avere”. Bastano e avanzano dunque queste parole per capire facilmente che intorno alla squadra il clima è profondamente cambiato.Ma tutta questa rivoluzione non è avvenuta con un semplice tocco di bacchetta”magica”, ma grazie e soprattutto al grande lavoro di equipe che ha visto il tecnico Lamberto Magrini con il suo staff (Alfredo Vescovi e Francesco Gabrielli, ndr) preparare tatticamente e fisicamente i proprio giocatori. L’intensità con cui interpretano la gara, la bontà degli schemi attuati in campo non sono merce che si acquista durante la campagna trasferimenti,masi consegue con il sudore durante gli allenamenti settimanali.E pensare che appena un mese fa c’era chi aveva messo sul banco degli imputati un dirigente che tanto bene ha fatto dal suo arrivo nel Bastia: Doriano Aglini. Il “direttore”, come abitualmente lo chiama la tifoseria organizzata dei Mad-Boys, è stato bravissimo quando è capitata l’occasione di inserire in corsa nella rosa alcune pedine che adesso risultano fondamentali per gli equilibri della squadra.A preparazione iniziata sono arrivati quasi in punta di piedi: il bomber Fontanella, individuato per sostituire Peluso, il fantasista Baccarin, insieme all’attaccante Palavisini, il difensore De Pasquale e Toma un giocatore messo sul mercato dal Perugia e non cercato da nessun altra società: Aglini, ha creduto cecamente sulle qualità del ragazzo avendolo individuato già nelle file del Nocera e oggi il Bastia si ritrova un giocatore con i fiocchi. Lo stesso dicasi peri gigliati Palavisini e Baccarin, arrivati a Bastia grazie alla stima che l’attuale allenatore della formazione Primavera della Fiorentina, Lorenzo Semplici, ha nei confronti di Lamberto Magrini. Palavisini, purtroppo, è ai box per un noioso infortunio mentre Baccarin è diventato una pedina importante nell’organizzazione di gioco voluta da Magrini. Evidentemente il Comunale di Bastia,è un terreno di gioco che era nel destino del giocatore.Proprio in occasione dell’ultima edizione del torneo giovanile Città di Bastia, Baccarin fu uno dei protagonisti della finale vinta dalla sua Fiorentina contro la Juventus.