Palio de San Michele La sfida tra i Rioni entra nel vivo per aggiudicarsi il prezioso drappo benedetto da Papa Francesco

di Flavia Pagliochini
BASTIA UMBRA Ultime ore per il Palio de San Michele, che ieri sera – dopo le sfilate – aveva in programma la sfida tra i rioni con i Giochi in piazza. E se mercoledì è stato dato spazio ai più piccoli con il Rion Mini Sport 2024 e poi stasera tocca al minipalio, il Palio dei giovanissimi, domani sera, invece, tocca all’evento clou della manifestazione, ossia la Lizza, al termine della quale la giuria tecnica decreterà la classifica delle sfilate e, in base ai punteggi ottenuti nelle tre prove (sfilate, giochi e lizza), verrà assegnato il Palio del 2024 benedetto da Papa Francesco. La Festa – dopo la prima sera con la benedizione -ha visto esibirsi i rionali nelle sfilate: ad aprire il Rione Portella con Etciù, una rivisitazione della fiaba di Cappuccetto Rosso; a seguire il Rione San Rocco con Dillo alla luna, che “silenziosa e luminosa, è sempre lì, a rischiarare la notte e spunta ogni giorno, anche in quelli più neri”; terza esibizione per il Rione Sant’Angelo con “Aspetta un atomo” (Quanto ancora dobbiamo aspettare prima di renderci conto del male che facciamo alla nostra “ca sa”?); e infine il Rione Moncioveta, con Blackout (Nel cuore del Luna Park, due improbabili eroi si confrontano con un blackout che non è solo elettrico).Queste, dopo le sfilate, le nomination ufficiali del premio Monica Petrini (miglior attore), Stella nascente (miglior giovane attore) e Il Miglior Carro: miglior attore, Aurora Panzolini; Ingrid Monacelli; Matteo Magna e Francesco Pastorelli ed Elena Gagliardoni. Miglior Giovane attore: i Bimbi liquirizia e dolciumi; Viola Gambacorta; Gruppo Mimi – Special; e Gruppo Classe; Miglior Carro: Mostro dei nodi, Furgone del Lupo, Navicella Spaziale e Cestino. Intanto la giunta ha anche reso noto il nome della vincitrice del San Michele d’oro, onorificenza che mira a individuare cittadini, associazioni o enti che abbiano contribuito a onorare Bastia. Quest ’anno la scelta è caduta su Giuseppina Fiorucci, insegnante e giornalista che attraverso il proprio impegno professionale ha contribuito a valorizzare e potenziare il tessuto socioculturale e del volontariato di Bastia Umbra. Docente di Lettere per più di 30 anni alla Colomba Antonietti si è distinta per le eccellenti doti umane e professionali, ha curato la divulgazione della cultura e delle attività di Bastia Umbra ed è stata anche – da presidente dell’associazione “Casa Chiara” – attiva nel sociale. La giunta “esprime le proprie congratulazioni alla professoressa Giuseppina Fiorucci per il riconoscimento conseguito, che verrà consegnato con cerimonia ufficiale – alla quale tutta la cittadinanza è invitata a partecipare – il 29 settembre presso l’Auditorium Sant’Angelo alle 16, ringraziandola per il grande contributo dato alla nostra comunità”.

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