Bastia

Costano presa d’assalto dai buongustai nostrani

La sagra della porchetta alle battute finali

BASTIA UMBRA – Porchetta “co l’osso”. Chi ha assaggiato questa prelibatezza sa di cosa si sta parlando; chi ancora non l’ha fatto farà bene a dirigersi a Costano per rendersi conto della validità di una ricetta le cui origini si perdono nel tempo. Ma di tempo ce n’e più poco; la porchetta “co l’osso” sarà a disposizione dei palati più sopraffini fino a domenica, ultimo giorno dell’edizione 2008 della Sagra della Porchetta. Finora la festa ha riscosso un successo strepitoso. Il merito di questa approvazione di popolo risiede non solo nella carne di maiale, ma anche e soprattutto nelle persone che si impegnano ogni anno per rendere la sagra della porchetta l’unica veramente degna di essere chiamata tale. In cima alla lista dei collaboratori della sagra ci sono i membri del gruppo giovanile, che in genere fungono da traino anche alle iniziative culturali. Proprio a questo proposito, quest’anno una bella novità ha dato lustro alla mostra riservata alla nobile arte dei porchettai: il libro di Antonio Mencarelli “Costano d’altri tempi”.

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