BASTIA UMBRA —TUTTI in vacanza alunni e insegnanti, ma nelle scuole oggetto di manutenzione si lavora con intensità. Più della burocrazia amministrativa, qui l’urgenza è dettata dalla necessità di riconsegnare il manufatto, con tutte le migliorie programmate, entro e non oltre la prima settimana di settembre.
SE QUESTA regola vale per tutti, in particolare dovrà essere applicata per il plesso di Costano che, con l’inizio dell’anno scolastico 2013-2014 dovrà salutare due novità: la prima dovuta alla riforma delle sedi scolastiche che, con l’introduzione degli istituti comprensivi nel territorio comunale, vede Costano rientrare dopo molti anni nel circolo didattico di Bastia. L’altra questione riguarda il progetto di manutenzione straordinaria che, partito alla chetichella puntando sulla ritinteggiatura e qualche ritocco, è stato integrato in queste settimane per arrivare a settembre completamente rinnovato. «Ci abbiamo pensato un po’ — rileva Marcello Mantovani (nella foto), assessore ai lavori pubblici — ma dopo la partenza abbiamo messo il turbo. Agli iniziali fondi dello Stato per la messa in sicurezza degli edifici scolastici, circa 300mila euro, si è aggiunta la disponibilità della Regione che finanzierà un mutuo comunale per 100mila euro. Alla fine abbiamo deciso di realizzare un intervento piuttosto radicale, non solo per le necessità immediate, ma anche per quelle del prossimo futuro».
LA GIUNTA in queste ore ha perfezionato gli atti consentendo la messa a norma degli impianti, la manutenzione dei tetti, fino al rinnovo degli esterni degli edifici e la sistemazione del parcheggio. «Alla fine — conclude Mantovani — oltre alla scuola daremo un volto nuovo anche a Costano». m.s.
SE QUESTA regola vale per tutti, in particolare dovrà essere applicata per il plesso di Costano che, con l’inizio dell’anno scolastico 2013-2014 dovrà salutare due novità: la prima dovuta alla riforma delle sedi scolastiche che, con l’introduzione degli istituti comprensivi nel territorio comunale, vede Costano rientrare dopo molti anni nel circolo didattico di Bastia. L’altra questione riguarda il progetto di manutenzione straordinaria che, partito alla chetichella puntando sulla ritinteggiatura e qualche ritocco, è stato integrato in queste settimane per arrivare a settembre completamente rinnovato. «Ci abbiamo pensato un po’ — rileva Marcello Mantovani (nella foto), assessore ai lavori pubblici — ma dopo la partenza abbiamo messo il turbo. Agli iniziali fondi dello Stato per la messa in sicurezza degli edifici scolastici, circa 300mila euro, si è aggiunta la disponibilità della Regione che finanzierà un mutuo comunale per 100mila euro. Alla fine abbiamo deciso di realizzare un intervento piuttosto radicale, non solo per le necessità immediate, ma anche per quelle del prossimo futuro».
LA GIUNTA in queste ore ha perfezionato gli atti consentendo la messa a norma degli impianti, la manutenzione dei tetti, fino al rinnovo degli esterni degli edifici e la sistemazione del parcheggio. «Alla fine — conclude Mantovani — oltre alla scuola daremo un volto nuovo anche a Costano». m.s.
“oltre alla scuola daremo un volto nuovo anche a Costano” Bene, mi fa piacere, evidentemente a Costano le tasse le pagano mentre ad Ospedalicchio no e quindi NESSUN intervento.
Continuate così che farete carriera….
Nibbio non dire stupidaggini e informati prima di aprire bocca … l’intervento sulla scuola di Costano è strutturale … e le scuole sono priorotarie sulle piazze e parcheggi. Invece passando per Ospedalicchio ho trovato una discarica a cielo aperto attaccata al centro sociale … un po di civiltá no ?? ( ho la foto).
Cerca di leggere quello che viene scritto, mi riferivo all’affermazione dell’assessore in virgolettato “oltre alla scuola daremo un volto nuovo a Costano”. Per quanto attiene alla discarica fai la segnalazione al tuo comunettino da bravo cittadino solerte quale sei…
Questo non è un “comunettino”, lo sarà stato per 40 anni, che vedo già ti sei dimenticato, o forse perché ti vanno bene le logiche degli amici degli amici, delle raccomandazioni, del ci penso io ecc…., forse ti piace vivere in un mondo dove non conta il merito, ma la raccomandazione, che purtroppo è quello che ci ha portato a questa situazione. Questa amministrazione ha fatto tanto in questo periodo di crisi, se poi le tue priorità sono un marciapiede, un rallentatore, ecc… allora forse il problema è il tuo. In questo periodo fare una piazza non è una priorità, se mi permetti cerca di fai fare autocritica al tuo paese ( e non paesino), siete gli unici, nel comprensorio di Bastia senza festa, se poi allarghiamo il campo siete forse gli unici nella provincia di Perugia, forse il problema è nelle vostre teste e nei vostri comportamenti e non nel comunettino, forse avete imboccato una strada cieca, forse siete sotto una cortina bulgara e non vi rendete conto, forse mancate di qualità. E poi basta co sto campanilismo.
Forse ti sei perso qualcosa, forse non ti sei accorto che ai tempi della giunta Lombardi in questo blog, che ci ospita, ero tra i più accaniti fustigatori di quell’andazzo che, oltre a tutto il resto, penalizzava fortemente Ospedalicchio. Con la giunta di centrodestra, che è la mia parte politica, NULLA E’ CAMBIATO e la delusione è ancora maggiore. Vedo che le esigenze di Ospedalicchio le conosci e proprio perchè di relativo impegno finanziario andavano fatte. La piazza e il parcheggio poi ci erano stati promessi sia dal sindaco che dagli assessori competenti in svariate occasioni. Non puoi concludere un legislatura senza aver fatto niente per la tua frazione più popolosa e dalla quale trai il maggior sostegno fiscale! Riguardo alla tua intemerata contro gli ospedalicchiesi mi chiedo chi tu sia per permetterti di criticare un intero paese. Critica e attacca me, nibbio, per le idee che esprimo a esclusivo titolo personale ma non permetterti di denigrare gli abitanti di un intero paese, non sei nessuno per fare questo.
Scusa caro Nibbio, ma se non sei nessuno, perchè parli a nome di tutti gli ospedalicchiesi ?
Una buona massaia PRIMA mette da parte i soldi per le spese IMPRESCINDIBILI, POI, con quello che avanza, pensa ai LUSSI.
Purtroppo, di soldi che avanzano, non ce ne sono e i lussi NON SI POSSONO FARE.
Poi, permettimi, Bastia è uno dei comuni più piccoli d’Italia, non serve che si frammenti ulteriormente in micro-aree, gli interventi vanno fatti su tutto il territorio ma secondo le priorità che ogni buona massaia saprebbe individuare.
Buona giornata.
Se hai letto attentamente il mio ultimo intervento il “non sei nessuno” era riferito a corsaronero 1 che si era permesso di offendere tutti gli ospedalicchiesi e questo naturalmente non perchè io sia “qualcuno”.
Desidero precisare per l’ennesima volta che io non ho alcun titolo per parlare a nome degli ospedalicchiesi, tutti i miei interventi sono da intendersi a livello personale. Quanto poi alla brava massaia ecc. mi chiedo perchè gli interventi imprescindibili riguardino solo il capoluogo, perchè il decoro urbano non spetti anche alle frazioni, perchè 50 m. di marciapiedi verso il cimitero non siano una priorità per la sicurezza soprattutto delle persone anziane ecc. ecc. non mi dilungo oltre tanto le altre priorità le conosci perfettamente.
Buona giornata anche a te
Scusa Nibbio ma se giri per Bastia di zone “messe peggio” di Ospedalicchio che, complessivamente, è una bella frazione, ce ne sono tantissime.
Secondo me, prima di lamentarsi per un metro di marciapiedi si dovrebbe guardare a chi vive situazioni molto peggiori.
Ospedalicchio è, complessivamente, una zona residenziale di livello medio-alto, ben servita da tutti i servizi di cui il cittadino medio ha bisogno, lamentarsi tanto per farlo non serve a nessuno, tantomeno ad Ospedalicchio che tu dipingi come un luogo dimenticato da Dio.
Un po’ di obiettività …
Buona serata.
Ma qui qualcosa non torna, io non ho attaccato il tuo paese, come contrariamente hai fatto tu attaccando il Comune e quindi Bastia chiamandolo “comunettino” offendendo tutti i Bastioli e chi sei tu per farlo. Mi sono solo limitato a dei dati di fatto senza offendere nessuno, se poi tu travisi quello che viene scritto il problema non è mio, rileggiti i tuoi interventi perché sei tu che offendi e fai allusioni. Ragiona da abitante del comune di Bastia e non da abitante di una “frazione”, oggi le distanze sono azzerate e i servizi che sono a Bastia servono anche per le frazioni altrimenti con la tua logica tra poco ci sarà la protesta dei quartieri.
Inoltre inviterei anche tordo balordo a risponderti, mi sembra che lo hai accusato di essere una spia degli assessori, cosa che succedeva prima, quindi tu sei di sinistra e non di destra come dici.
Ma dove sono le offese verso gli ospedalicchiesi, contrariamente alle tue offese fatte verso i bastioli.
Mi chiedi dove sono le offese?!
Cito dal tuo intervento riferendoti agli ospedalicchiesi:”forse il problema è nelle vostre teste e nei vostri comportamenti e non nel comunettino, forse avete imboccato una strada cieca, forse siete sotto una cortina bulgara e non vi rendete conto, forse mancate di qualità.”
A casa mia queste sono offese e per di più gratuite!
Quanto alle mie presunte offese nei confronti dei bastioli, ti preciso che l’aver definito il comune di Bastia un comunettino non è un’offesa verso i bastioli che casomai lo subiscono, ma seplicemente una valutazione mia del tutto personale sull’operato di questa giunta.
Spero di essere stato chiaro!
per me l’operato della giunta è buono visti i tempi che corrono, stanno lavorando senza soldi e con alcuni dipendenti comunali che remano contro!!
Nibbio il tuo è solo campanilismo gratuito, sparlando a sproposito, ripeto quello che ti ho detto, le scuole sono prioritarie sulla piazza di Ospedalicchio e sui parcheggi. Se la scuola di Ospedalicchio evesse avuto dei problemi strutturali credo che l’amministrazione sarebbe intervenuta a riguardo … è logico che facendo un intervento strutturale e migliorativo ci guadagna anche in “abbellimento”.
Per la segnalazione al comunettino di cui anche tu fai parte, ho segnalato anche un water messo sulla rotonda del Famila … che puntualmente ho fotografato….
Ribadisco, hai fatto il tuo dovere
Non voglio fare polemica inutile né offendere nessuno, se invece che offese come le interpreta lei, fossero dei consigli per fare autocritica. Da fuori si vede questo, andiamo alla festa di S. Lorenzo, alla festa di Campiglione, alla festa di Borgo I° Maggio, alla festa di XXV Aprile, alla festa di Cipresso, di Madonna di Campagna, alla grande festa di BASTIA, alla festa di COSTANO e potrei continuare. Quindi non sono offese sono considerazioni. Se poi vengono interpretate come offese e ci si picca allora la faccio finita qui, ma mi creda nessuno offende nessuno. Concludo dicendo che concordo con l’intervento di Cittadino, aggiungendo che l’opposizione più che opposizione fa ostruzione e questo a Bastia lo stiamo capendo.
Non verrete più alla Festa della Gioventù è vero, che tra l’altro nacque nel lontano 1968 quando le altre località se le sognavano, però potreste venire a visitare la Biblioteca di Ospedalicchio ricca di oltre 7.000 volumi e dove si organizzano presentazioni di libri e conferenze di grande interesse. Sareste potuti venire due anni fa alla mostra fotografica “Sotto le bombe della II Guerra Mondiale” dove si vedeva il nostro territorio devastato dai bombardameti. Ho citato soltanto due aspetti che collocano Ospedalicchio, almeno dal punto di vista culturale, ben al di sopra delle altre realtà comunali.
Badate bene tutte iniziative finanziate dal Circolo Culturale Ricreativo e dai suoi soci e dove il comune non mette un euro… se poi a voi interessa soltanto il “magnaebbeve” allora ….
Nibbio, ma a chi è riferito il suo “invito” non riesco a capire!
Vede caro “nibbio” il problema è tutto suo visto che solo Lei parla di “noi” e “voi”. Lei si auttoghettizza. Dia retta, visto che Lei è così competente e colto, si dia da fare, si candidi nel 2014 per sostenere le istanze di Ospedalicchio che fino ad oggi, evidentemente non sono state adeguatamente sostenute da chi era in Consiglio Comunale o in Giunta. Troppo facile criticare e puntare il dito da fuori!!!
Ci metta la faccia, come si suol dire e “scenda in campo”… non privi Ospedalicchio di tanta competenza e voglia di fare!
Ragazzi, abbiamo un Sindaco bastiolo, competente, onesto, che sta lavorando con i fondi al limite, che è riuscito a risolvere tanti problemi e sta dando a Bastia una buona gestione, credo che 5 anni (con i tanti problemi lasciati dal “passato”) siano pochi per “modificare” una città è per questo che RIvoterò Stefano Ansideri!
La ringrazio intanto per gli elogi e la fiducia non raccogliendo il sarcasmo latente nel suo intervento. Vede caro pincopallino, non è che non ci abbia mai pensato a “scendere” o “salire” in politica. La scelta di non impegnarmi direttamente nasce dalla constatazione che la politica è l’arte del compromesso cosa che ho sempre rifuggito in tutta la mia vita. Vede, a mio avviso, chi amministra la cosa pubblica e prende un impegno preciso di fronte ai cittadini, deve far di tutto per onorare la parola data e, se non ci riesce, deve spiegare il perchè e dimettersi. La scelta che ho adottato, tuttavia, non mi impedisce di avere mie idee e cercare di esprimerle grazie anche a questo blog che ci ospita; chi ha letto i miei interventi sa quanto ho attaccato a suo tempo la giunta Lombardi, le critiche che sto avanzando ora a questa giunta, che è la mia parte politica, dimostrano che non intendo fare sconti a nessuno.
Buona serata
Nibbio smettila di scrivere solo per Te e il tuo amichetto………………….
La profondità delle tue argomentazioni è strabiliante…non hai altro da dire?
Scusa mi era anche sfuggita l’accuratezza semantica di quel “Te” con la T maiuscola…grazie
Sono un signore…..
Si certo “signore” del dico ma non dico, del vorrei ma non posso. Signore dei puntini, puntini …
MA PARLA CHIARO!!! ammesso che tu abbia qualcosa da dire; in questo blog tutti esprimiamo chiaramente e liberamente le nostre opinioni. Coraggio!
Mi collego all’ultimo intervento e dico come mi hanno descritto Ospedalicchio.
A mio parere è la miglior frazione del Comune per vari motivi anche se a lei si è rotto il disco su alcuni interventi da fare che tra l’altro mancano anche a Costano ma nessuno si lamenta.
Le attività “ludiche” sono gestite da una specie di società di mutuo soccorso, costituita da gente di buona volontà e da gente che ha altri “obbiettivi”, e questo sembra andare avanti da diversi anni ed è il motivo del vostro impantanamento nelle sabbie mobili in cui siete caduti, i giovani invece che coinvolti con le loro idee, con la loro freschezza e purezza, non sono mai stati considerati una risorsa ma una minaccia, più volte sono stati relegati a ruoli marginali fino ad essere allontanati. Sembra ripetersi la storia dei mediocri che si contornano di gente ancora più mediocre in modo mettersi in risalto e fare i propri giochetti.
Le rispondo solo per la parte che riguarda Costano la cui piazza le ricordo che nel corso degli anni è stata ripavimentata per ben due volte. La piazza di Ospedalicchio è stata sempre e solo asfaltata. La piazza di Costano è un’area di possibile sosta, la piazza di Ospedalicchio è un parcheggio.
Per quanto attiene alle attività da lei definite “ludiche” mi auguro vogliano risponderle i diretti interessati; riguardo ai giovani spero che ci faranno sapere il loro punto di vista.
Nibbio scusa ti chiedo un consiglio, vorrei venire ad Ospedalicchio a scaricare un po di rifiuti, dove devo andare senza incorrere in multe sanzioni e denuncie?.
Vieni alla festa a San Lorenzo, ti rilassi e magari potrai portare delle proposte ad Ospedalicchio
Vedo che stiamo ricominciando con le offese, atteggiamento tipico di chi è a corto di argomenti… Ma visto che sei così interessato al “magnaebbeve” tanto da invitarmi alla festa di S.Lorenzo per imparare qualcosa, ti invito io a rivolgerti a qualche anziano di quel quartiere e a farti raccontare di quando, tanti anni fa, venivano al Circolo di Ospedalicchio a chiedere in prestito le attrezzature per fare la festa, nello specifico sedie e ruota della fortuna… come vedi non siamo certo noi che dobbiamo imparare qualcosa.
Ma le avete fatte riportare le sedie e la ruota della fortuna?
I tuoi interventi sul blog si distinguono sempre per acume e profondità di pensiero. Complimenti
Nibbio le tue difese sono lecite e accorate, ma ad Ospedalicchio siete proprio indifendibili, guardatevi intorno e finitela di lamentarvi, siete rimasti agli anni 80 con le sedie, la rota della fortuna, e il campo da bocce, non siate permalosi, chiedetevi il perché di questo stallo e non prendetele come offese.
Effettivamente a Ospedalicchio oltre a lamentarvi dovete avere un problema di fondo, avete delle strutture interessanti spazi adeguati e siete impantanati ai ricordi degli anni ottanta.
Non esiste come a Costano, a San Lorenzo, un gruppo di persone, non avete dato spazio ai giovani, esistono, avete un problema di fondo altrimenti non si spiega il vostro immobilismo, sarà mica un fatto di monopolismo.
Complimenti per la biblioteca, anche se i volumi sono un dono così come la struttura, complimenti per la mostra sui bombardamenti che “colloca Ospedalicchio al di sopra delle altre realtà comunali”, si vede che non conosci le altre realtà comunali e il tuo sguardo è fisso su Ospedalicchio, partecipa alla vita delle realtà Comunali così avrai modo di apprezzare di più i tuoi concittadini che di mostre iniziative manifestazioni ce ne sono a centinaia e non le finanzia il circolo culturale di ospedalicchio ma altre realtà no profit, e lo fanno in silenzio.
Riguardo alla Biblioteca preciso che dei circa 7.000 volumi, 5.000 provengono dalla donazione di un frate cappuccino, i restanti 2.000 sono in piccola parte frutto di altre donazioni e il resto acquistati dal Circolo Culturale Ricreativo attraverso i suoi 300 soci. Il Circolo copre inoltre tutte le altre spese comprese quelle di illuminazione e riscaldamento. La Biblioteca non usufruisce di alcun sostegno da parte del comune.
Ti sarei grato se volessi esplicitarmi le iniziative culturali intraprese dalle altre realtà comunali a livello di frazione come è Ospedalicchio. Magnaebbeve a parte, ovviamente.
Buonasera Nibbio,
la prego di fare richiesta affichè Ospedalicchio diventi comune, così si candida a sinnco del neonato ente, amministra meravigliosamente, mette in pratica una miriade di diniziative culturali (che la pongono al di sopra del resto del mondo) e … lascia noi poveri insulsi che viviamo altrove nella nostra crassa ignoranza 🙂
Il caldo genera strane sindromi 🙂
Vede, caro Rambaldo, il fatto è che io mi sforzo di fare interventi il più possibile circostanziati riportando fatti incontestabili riguardanti il paese in cui abito e suggerendo anche le possibili soluzioni. Le risposte che mi arrivano sono per lo più ironiche (quando va bene) se non più spesso offensive anche contro i miei paesani. Vuole sapere perchè continuo a scrivere malgrado tutto? Perchè almeno così facendo ho la certezza che i miei interventi vengono letti, oltre che da voi (dei cui pareri francamente me ne ….) ma soprattutto dai dirigenti comunali per portarli a conoscenza dei problemi di Ospedalicchio. Saluti
La verità è che le piace essere al centro dell’attenzione ma, come lo scrutatore non votante, vuole che il gioco lo conducano gli altri.
Se vuole dimostrarci quanto è bravo faccia un passo avanti, si candidi, e se i suoi concittadini la riterranno all’altezza dandole il voto, potrà dimostrare quanto vale.
Francamente, se a lei non glie ne fraga dei miei pareri, si può immaginare quanto mi interessa sapere della sua alta saggezza.
Si rinfresci, il caldo la rende meno lucido del solito 🙂
Le iniziative sono sempre pubblicizzate nei giornali comunali, e numerose, intanto festeggiamo il 40 anniversario della festa di Costano che non è solo “magnaebbeve”, è una festa che rappresenta la cultura e la tradizione del paese, appunto “la porchetta”, all’interno di questa festa per dirne una c’e il museo della porchetta, che anche se non sarà nobile rappresenta il sudore nei nostri avi e ne andiamo fieri.
A me risulta che voi avete solo la cultura del magnaebbeve.
Sono sempre a disposizione sedie e rota della fortuna se volete.
Caro Rambaldo, intanto mi preme rassicurarla circa la mia “freschezza mentale” augurandogliene altrettanta a lei; riguardo poi alla sua gentile esortazione a scendere in politica, la prego di leggersi il mio intervento del 27 luglio in risposta ad un analogo invito. E se lei è la persona che io penso sia, sono certo che condivide almeno in parte la mia scelta. Ciò non di meno mi sento di esprimere liberamente delle opinioni circa l’operato delle persone che gestiscono la cosa pubblica avendo fatto una scelta diversa dalla mia, rispettabilissima, ma inesorabilmente soggetta alla critica e che la critica devono accettare. Come ho già detto, ai miei interventi il più delle volte mi si risponde con ironia, con malcelato fastidio, a volte con offese, senza mai entrare nel merito delle cose che chiedo. Vede su questo articolo siamo arrivati al 39° intervento e nessuno mi ha ancora spiegato cosa intendesse dire l’Ass.re Mantovani con la sua dichiarazione:”oltre alla scuola daremo un volto nuovo anche a Costano”. E’ da lì che è nato tutto, forse bastava ammettere di aver avuto…
Gentile Nibbio, non mettevo in dubbio la sua freschezza mentale, la esortavo a rinfrescarsi in quanto, accalorandosi con queste temperature, perde di lucidità.
Le consiglio, in tutta franchezza, di essere meno “partigiano”, a parte tutte le chiacchiere da BAR che stiamo facendo sul blog che ci ospita, Ospedalicchio è una bella frazione, dove i servizi ci sono e si vive tranquilli e felici.
Naturalmente ogni condizione è migliorabile ma credo sia giusto pensare prima a chi è in situazioni peggiori.
Buon fine settimana.
Il volto nuovo (credo) sia dovuto al fatto che il rifacimento o ristrutturazione di una scuola, dia anche un volto nuovo alla frazione in cui si trova la scuola stessa ….
”oltre alla scuola daremo un volto nuovo anche a Costano”. Le parole sono queste e anche virgolettate quindi pronunciate dall’Assessore.
Ma perchè voi credete che Costano, oltre agli essenziali interventi alla scuola, avrà qualcos’altro?
Io penso che l’Amministrazione non abbia la possibilità economica di intervenire nè a Costano, nè a Ospedalicchio, salvo qualche cosa modestissima ed urgentissima. Quindi adesso basta con questa discussione infantile su chi ha di più o di meno, tanto non c’è niente per nessuno (Anzi mi pare che la scuola di Ospedalicchio sia messa meglio di quella di Costano).
Al di là delle visioni campanilistiche che ognuno è libero di avere, la realtà è quella che domina questo periodo di magra e allora tutto ciò che si porta avanti deve essere fatto con oculatezza e senso del poi, non è più possibile fare interventi nella cosa comune che non siano altamente necessari, cosa che, nelle ultime amministrazioni, come ad es. il rifacimento del manto stradale in via Roma o l’enorme spreco di euro per un sottopasso, utile si, ma non per tutti. Attualmente non mi sembra di vedere opere fatte a casaccio solo per racimolare nelle prossime elezioni qualche voto in più, inoltre, vorrei precisare, in un momento di controllo della spesa pubblica, tutto ciò che viene fatto è finanziato con tasse e per questo non è possibile vedersi ancora aumentare i prelievi comunali e regionali dai nostri stipendi, già di per sé rimasti al palo da anni (per chi ancora lo prende). Chiaramente se le cose miglioreranno e ci sarà lo sblocco della spesa pubblica, le opere dovranno essere fatte, ma sempre seguendo quel semplice criterio dovuto al soddisfacimento delle impellenti…
Io penso che anche in un periodo di “vacche magre”, un buon amministratore non può dimenticarsi completamente di una frazione che tra l’altro è la più importante del Comune in termini di popolazione e attività produttive. Quelle poche risorse di cui ha disposto in questi anni, il Comune le ha destinate esclusivamente al capoluogo ignorando completamente Ospedalicchio (ma anche Costano non credo abbia avuto molto). Adesso vorrebbero cavarsela con un marciapiedi di 100 metri al campo sportivo (spesa prevista 50.000€) quando è da almeno venti anni che chiediamo, tra le altre cose, 50 metri di marciapiedi per il Cimitero che, converrà con me, è di gran lunga più importante.
Va bene il marciapiede per il cimitero, sono anni che viene richiesto e sulla sua necessità ne sono pienamente convinto, ma a Bastia ci sono tre grossi nodi viari da sciogliere, il primo in via di risoluzione è il sottopasso di via Firenze, il secondo, da risolvere subito, dovrà essere l’eliminazione del semaforo sul ponte in fondo a via Firenze o perlomeno lo snellimento del traffico, una volta aperto il sottopasso. Altro nodo, molto più dispendioso e difficoltoso, è l’eliminazione del traffico da Bastiola, con la realizzazione di quella utopica bretella che doveva far parte del viabilità esterna di Bastia.
Sono d’accordo circa l’eliminazio-ne del semaforo sul ponte di Bastiola. Visto che non c’è spazio per una rotatoria, un modo per stabilire la precedenza, dare cioè la priorità alla direzione Bastiola-Assisi o Bastiola-Bastia, potrebbe essere quello di monitorare il traffico per alcuni giorni e dare la precedenza al flusso maggiore, tenendo conto anche del turismo: d’estate, ad esempio, precedenza all’asse Bastiola-Assisi; d’inverno all’asse Bastiola-Bastia. Saluti