DALLA REDAZIONE DI TERRENOSTRE:
BASTIA UMBRA – Un volo di addestramento su un ultraleggero partito dall’aeroporto romano dell’Urbe si è concluso tragicamente. Il pilota istruttore Antonino Scarica, 59 anni, e la sua allieva, Noemi Moscetta, 23 anni, sono morti dopo che il velivolo è precipitato nelle campagne di Costano (Bastia Umbra). L’aereo, un ultraleggero da turismo Cessna, è stato trovato dalla Protezione Civile di Bastia Umbra dopo un’ora e mezzo di ricerche rese più difficili dalla nebbia.
Il coordinatore Renato Capezzali, grazie ad uno speciale strumento che permette di vedere nell’oscurità, recentemente acquistato dalla locale sede di Protezione Civile è riuscito a individuare il velivolo, intorno alle 20.30, caduto proprio al confine tra due comuni umbri: in terra di Bettona prima e rimbalzato in quella di Costano poi.
Prontamente è stata picchettato il perimetro dell’incidente e grazie ad un gruppo elettrogeno fornito dai pompieri si è potuto fare luce sui resti dell’incidente. L’areo è andato completamente distrutto e non c’è stato nulla da fare per i passeggeri. Sul luogo sono arrivati successivamente i carabinieri, la polizia, l’impresa funebre Naof ed il direttore di Terrenostre, prontamente avvisato dagli abitanti del luogo, che è riuscito a fare delle fotografie solo a debita distanza dalla tragedia per i rilievi in corso ed in difficili condizioni ambientali.
Da una prima analisi sembra che l’areo avesse avanzato una richiesta di soccorso già durante il volo e che per motivi imprecisati si sia schiantato al suolo a circa 4 Km dall’aeroporto di S. Egidio.
Redazione Terrenostre
