Bastia

“Costa di Trex”, chi sarà l’erede di Finocchi?


Si correrà oggi (ore 18) la 40 edizione alla corsa inserita nel calendario della festa “Amici della montagna”
BASTIA UMBRA – Quasi nove chilometri in mezzo alla natura della Costa di Trex. È quanto prevede la gara podistica in programma oggi pomeriggio alle ore 18. Si tratta della quarta edizione della “Costa di Trex”.
La corsa fa parte del calendario degli eventi della festa “Amici della Montagna”, che durerà fino al prossimo 17 agosto ed è organizzata dalla Pro loco Costa di Trex. La parte tecnica della competizione, invece, è curata dalla società Aspa Bastia.
IL PERCORSO – Il percorso, lungo circa 8,5 km, è collinare – tutto un saliscendi – con un dislivello di 60 metri. Circuito asfaltato ma circondato da folta vegetazione che toccherà Assisi ed Armezzano e ritorno. “Rispetto alla precedenti edizioni – spiega Giovanni Bocci, uno dei dirigenti dell’Aspa Bastia – il percorso sarà meno duro. È stato eliminato, infatti, il pezzo di salità più impegnativo. La gara si caratterizza per la bellezza, anche se si corre sull’asfalto gli atleti sono circondati dal bosco”.
La partenza è in programma presso la zona della festa di Costa di Trex, dove sarà possibile anche aderire alla corsa. Premi in natura per i primi dieci uomini classificati e le prime cinque donne.
La scorsa edizione della gara fu vinta dal perugino Sauro Finocchi e da Ilaria Scassini. Primo dei bastioli fu Flavio Panfili, giunto settimo assoluto. Tra le donne Adonella Moretti, quinta.
Quattro sono le gare che l’associazione bastiola organizza, o aiuta a farlo, ogni anno: la “Gennaiola”, il cross country “Città di Bastia” e Memorial “Domenico Fausti” (dal nome di un cittadino di Bastia, deceduto diversi anni fa, molto attivo sul territorio) il 25 aprile, la “Costa di Trex” nel mese di agosto e la punta di diamante “Invernalissima” (prevista per metà dicembre). Quest’ultima, che quest’anno è giunta alla sua 31esima edizione, richiama atleti da tutta Italia e anche da fuori. Lo scorso anno non si era potuta disputare a causa della neve e del ghiaccio, che aveva costretto a rimandare a casa i quasi 1.600 atleti giunti a Bastia Umbra.

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