Borgogiglione e Pietramelina in bilico Rifiuti, corsa per evitare il caos e la stangata sulle bollette
Luca Benedetti
PERUGIA La partita dei rifiuti per il Perugino e dintorni, resta un bel po’ complicata. L’assemblea dell’Ati 2 che ieri ha chiamato Gest per capire come finiscono la discarica di Borgogiglione e l’impianto di Pietramelina, non ha chiuso la partita. E il tempo che scorre non depone a favore di un soluzione. Gest, con l’ingegner Pera, ha parlato chiaro e tondo. Se il progetto di refitting per Borgogiglione non verrà autorizzato entro metà del mese, la proroga dell’uso della modalità bioreattore della discarica per di fine ottobre, sarà inutile.
E ORA SONO IN BILICO LE DISCARICHE DI BORGOGIGLIONE E PIETRAMELINA
E allora il rischio concreto di una stangata per lavorare Fou e Forsu è dietro l’angolo.
I costi? C’è chi ha fatto di conto con un aumento che passa da 90 a 160 euro a tonnellata se i rifiuti verranno portati fuori regione. Molto meno, se dovranno lavorare gli impianti di Foligno e Terni, ma qualche comune pensa a non far tirar fuori un euro in più ai cittadini. Tensione alta, con alcuni Comuni (Bastia e Castiglione in testa) che hanno chiesto piani seri per far funzionare l’impiantistica e soprattutto Bastia (con il vice sindaco Fratellini) che ha messo in fila cifre e circostanze per ricordare che la situazione sfiora il paradosso.
Ecco perché, una volta chiusa l’audizione, in una riunione bis, i sindaci hanno deciso di mandare il presidente dell’Auri che non decolla, Betti (sindaco di Corciano) di chiedere alla Regione di entrare in maniera diversa nella, partita. Oggi vertice con la Marini.
C’è chi ha chiesto impianti di compostaggìo di sub ambito, vista la difficoltà di rimodernare il compostaggio a Pietramelina.
La finezza tecnica vuole che l’autorizzazione integrata ambientale dell’impianto venga staccata da quella della vecchia discarica per evitare che i problemi di una diventino zavorra per l’altro.
La presenza all’audizione della grillina Cristina Rosetti (“Assurdo che i sindaci non abbiamo avuto nulla da dire sulla relazione Gest. Così difendono gli interessi dei cittadini? Eppoi perché dell’assemblea non è stata data notizia nel sito dell’Ati2”) e dell’Osservatorio Borgogiglione con Lucio Pala (“Il motto è non far sapere ai cittadini”), ha spiazzato i sindaci.
All’audizione anche il fresco Ad di Gesenu, Farabbi. E c’è chi ha nottato il silenzio della coppia Romizi-Barelli, cioè di Perugia.
Luca Benedetti