MASSIMILIANO CAMILLETTI
BASTIA UMBRA – Il partito democratico bastiolo in vista del congresso di sabato prova a superare definitivamente le divisioni che hanno caratterizzato l’ultimo periodo. A tal fine questa sera, alla presenza del coordinatore provinciale del partito Piero Mignini, si riunirà il direttivo comunale.
Proprio Mignini ha appurato che ci sono i presupposti per predisporre una riunione tra
le due anime del pd bastiolo dopo il clamoroso, e unico nel panorama nazionale, strappo dei rappresentanti della Margherita inferociti per il licenziamento dell’assessore all’Urbanistica Giorgio Antonini. E questa sera Mignini verificherà la possibilità di allargare il direttivo a coloro, di area Margherita, che, il giorno delle primarie, hanno ritirato la candidatura all’organo dirigente del partito in segno di protesta. A questo punto l’unica strada percorribile per recuperare
chi è rimasto fuori dal direttivo è la cooptazione da parte del coordinatore provinciale che in prima persona si sta adoperando per risolvere il caso Bastia.
Per fare questo Mignini avrà bisogno dei voti dei due terzi dei membri del direttivo. Cosa che dovrebbe avvenire questa sera insieme alla presentazione delle candidature alla segreteria del partito. Due i nomi che circolano sulla piazza: Niccolò Violini e Corrado Stornelli.

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