È RISORTA solo a metà la Grifoponte, visto che per quanto fatto vedere nel primo tempo la squadra di Massimo Cocciari dovrà lavorare ancora parecchio per esprimersi ai livelli auspicati. Ma sulla vittoria conquistata in Coppa Italia nulla da eccepire, viste le occasioni da rete create e non sfruttate. Anche se la svolta in favore dei torgianesi si è avuta infatti solo dopo che il Bastia è rimasto in inferiorità numerica. La prima frazione è stata illuminata dalla perla di Francioni, bravo nel trasformare magistralmente una punizione dal limite dell’area ad aggirare la barriera. La Grifo, in difficoltà soprattutto nei movimenti senza palla e negli scambi, quasi a manifestare un difetto nell’intesa, ha sfiorato il gol nel finale, con il colpo di testa di Giacometti neutralizzato da Tajolini. Nella ripresa la Grifo ha raggiunto il pari al 18’ sugli sviluppi di una punizione di Martinetti per Spuntarelli, il cui colpo di testa è andato a sbattere sul palo e il più lesto di tutti è stato Radicchi, che ha insaccato. Poi il portiere Tajolini è stato determinante sul colpo di testa di Spuntarelli, ma nulla ha potuto poco più tardi sull’intuizione di Brunetti, che dalla sinistra fatta spiovere una palla che è andata a sbattere sul secondo palo e sulla quale si è avventato Anselmi, ma toccandola probabilmente dopo che aveva oltrepassato la linea di porta.
Antonello Menconi
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