Domani tutti gli iscritti bastioli al voto
In lizza Violini e Brozzi
BASTIA UMBRA (al.ga.) – Domani, alle 9.30 presso la sala del cinema teatro Esperia, coloro che al 31 luglio del 2009 risultano iscritti alla sezione bastiola del Partito Democratico sono chiamati a votare il coordinatore comunale. Nicolò Violini è il coordinatore uscente, mai eletto, bensì nominato in seguito alle dimissioni presentate dall’ex coordinatore Roberto Capocchia. Il giovane alla guida della sezione piddina bastiola si ripresenta, come ha annunciato non più tardi di ieri sera nel corso della riunione del direttivo che si è tenuta presso la sede di piazza Mazzini. Si ripresenta con tanto di team e documento. L’avversario con cui si troverà a doversi confrontare domani mattina sul palcoscenico dell’Esperia è Vannio Brozzi, che di cariche istituzionali, partitiche e non, ne ha ricoperte quasi a ogni ordine e grado. Una situazione che si annuncia molto simile, almeno dal punto di vista anagrafico ed esperienziale, a quella appena accaduta nel limitrofo comune di Assisi, dove il coordinatore uscente Simone Pettirossi s’è visto non solo a fianco, ma poi superare, dal già sindaco, per rappresentare simbolicamente con una carica le altre ricoperte nel corso degli anni, Edo Romoli. L’episodio, certo, non lascia ben sperare Violini e suoi sostenitori, che proprio dall’interpretazione della candidatura di Brozzi traggono la motivazione per cui i piddini dovrebbero votarli. “Brozzi parla della sua candidatura come di qualcosa che serve a regolare conti in sospeso, legati al passato, all’episodio della mancata candidatura dell’attuale vice sindaco Rosella Aristei, come anche ai rapporti mal gestiti con l’ex partito della Margherita – considera Violini -. Insomma, l’ex sindaco guarda al passato e ha come il desiderio d’indagare; io, invece, ho delle risposte per la cittadinanza. Il passato è passato e ciò che resta oggi sono i grandi disagi relativi all’inquinamento delle acque alla riqualificazione degli allevamenti suinicoli. Mi sento in dovere di rappresentare la cittadinanza che chiede di esistere in questo clima mono-colore”.
Corriere-2010-10-30-pag23
Ma quale passato, qui c’è solo il futuro fatto di cose utili da portare avanti, le chiacchiere stanno a zero.
Speriamo di essere spettatori di una vera e propria “ROTTAMAZZIONE”!!
Io la penso come Matteo Renzi, basta dopo 3 legislature, lasciamo spazio ai giovani con nuove proposte!!..
cacciato dal consiglio regionale, cacciato dalla ferrovia, fuori dai giri perugini che contano. la minestra riscaldata é sempre scotta! Ci si dovrebbe anche contentare e godersi i “frutti” del passato.
alla gallina ingorda crepo’ el gozzo!
Per votare, politicamente parlando, tra un neonato inesperto e uno anziano quasi scheletrito … hanno scelto la festa di Halloween !!! Chissà forse ci addice con lo “spettro” del passato …. ahahah !!!
Caro Fabio D. Carlo, i giovani che 6 anni fa hanno preso in mano il comune sono stati una catastrofe, in 5 anni di governo sono riusciti a spaccare una città, un partito, una STORIA che durava da 46 anni, mi dici cosa dobbiamo fare.
RIPETO rincominciare con chi ha fatto la storia almeno per sperare di vincere tra 3 anni e mezzo, non Ti illudere, chi starà insieme a Brozzi non farà come quelli che scrivono dei macellai ecc.. c’è gente che se vede qualcosa di poco chiaro manda a casa il Brozzi stai tranquillo. ciao
@io: Spero che quello che hai dichiarato sia vero, peccato che nei & anni sino ad ora, il PD non sia riuscito a trovare una soluzione di continuità tra i giovani! Di certo è un limite enorme, come ben sai la mia “ANIMA” è di sinistra ma dagli ultimi 2/3 anni, non mi sento più rappresentato, per affrontare un nuovo corso bisognerebbe “GUARDARE L’ESPERIENZA DEL PASSATO CON LA VOLONTA’ DI AFFRONTARE IL FUTURO CON LE NUOVE GENERAZIONI”! a volte mi sento “VECCHIO” io!!
Di certo attendo alla “FINESTRA” e se c’è chi sbaglia, faccio come i piccioni….
F.D.C.
Ad Assisi la situazione è stata ben diversa da quella descritta nell’articolo.
Il segretario uscente non si è ricandidato, cosa che aveva preannunciato da mesi.
Non c’è stato scontro, ma è stata individuata una soluzione unitaria per guidare il partito fino alle comunali.
Possibile che non ci siano giovani volenterosi e coraggiosi all’interno del PD capaci di fare squadra proponendo un loro progetto per la città di Bastia, una nuova idea futura di Bastia che provi a staccarsi dal passato con una nuova mentalità, un nuovo modo di comunicare, un a proposta che sigli un patto sociale con i cittadini capace di rilanciare lo sviluppo del nostro territorio?
@liberocittadino: NO, non c’è nessuno, colpa di chi? sicuramente quelli “vecchi”, però ora come ora una alternativa a Brozzi non C’E’.
Rincominciareeeeeee