— ASSISI —«LA VOLONTÀ dell’opposizione di mandare alla Corte dei Conti gli atti relativi alle convenzioni per i parcheggi? Negli ultimi due anni è stata una procedura continua, ma nulla è stato riscontrato dalla magistratura contabile, segno della qualità del lavoro svolto. Per noi sono uno stimolo per migliorare sempre di più». E’ quanto pensa il sindaco Claudio Ricci dopo le ‘sottolineature’ di Paolo Marcucci (capogruppo consiliare di «Buongiorno Assisi») ai margini dell’approvazione delle modifiche che hanno anche prolungato le convenzioni per la gestione dei parcheggi di Mojano (di 9 anni) e di San Pietro e Porta Nuova (16 anni).Secondo il primo cittadino tale scelta si cala nel programma amministrativo con un obiettivo: creare maggiori possibilità di parcheggio per residenti, a costi minori e promuovere una graduale riduzione, in alcuni mesi dell’anno, delle tariffe autobus turistici che, unitamente alla non applicazione della tassa di soggiorno, dovrebbero portare ad una maggiore attrattività in termini turistici ed economici.Nessun regalo ai privati dunque, come sostenuto da Marcucci, ma un progetto complessivo migliorativo sul piano gestionale e infrastrutturale. «Completeremo il sistema parcheggi realizzando quello di Porta Nuova, con piano interrato; i ribassi d’asta del lavoro si potranno utilizzare, per legge, solo per opere simili legate ai parcheggi, come la riqualificazione del piano superiore di piazza Matteotti per consentire una maggiore facilità di parcheggi di tre autobus turistici o di linea che oggi, spesso, presentano una sosta problematica». Maurizio Baglioni

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