Due neopromosse rappresentano gli ostacoli sulla strada del Bastia che potrebbe puntare diritta al titolo di campione di inverno
Il diesse Bordichini: “Per noi il mercato è chiuso. I giovani saranno i nostri rinforzi”
BASTIA -La strada che separa il Bastia dal platonico titolo di campione d’inverno prevede due incroci: Orvietana e Pontevalleceppi. Entrambe neo promosse, entrambe “palline matte” del torneo, capaci di impensierire tutte le squadre, capaci di fare tanti gol come di subirne altrettanti, capaci di rimanere a galla in un torneo molto tirato sia in testa che in coda. Che Orvietana vi aspettate a Bastia? “Li ho visti giocare a Santa Maria – risponde il ds Luca Bordichini – mi hanno fatto una buona impressione. Hanno tanto carattere, non mollano mai fino al novantesimo. Possono contare su buoni elementi anche di categoria superiore, come Saleppico e Bernardini. Inoltre si sono rinforzati con La Cava, non possiamo abbassare la guardia, dunque.Da qui in avanti ogni gara sarà più importante, dobbiamo stare concentrati ma senza pressione, noi giochiamo con il sorriso”. Come dodici mesi fa, anche quest’anno il Bastia a dicembre è lì davanti. Che differenze vedi? “Ci sono state delle partenze molto importanti, penso a De Rosa,Majella e Fiordiani, giocatori che hanno sempre fatto questa categoria in maniera eccellente. Siamo stati bravi a rimpiazzarli,ma soprattutto quest’anno abbiamo avuto
più tempo per prepararci e i risultati si notano”. Il mercato è chiuso per voi? “Sì, come ho già detto non arriverà nessuno. Il Bastia ha dimostrato di poter lottare nella parte alta della classifica così com’è adesso. Abbiamo trovato per strada tanti giovani, e questi saranno i nostri rinforzi”.
Alessandro Ronci