Per suggerire stili di vita migliori
BASTIA UMBRA – Si chiama “Prevedi” ed è un progetto pilota per la prevenzione delle patologie cronico degenerative nel territorio della provincia di Perugia voluto dal coordinamento delle farmacie comunali che sempre più intendono orientarsi verso servizi legati all’informazione del cittadino ed alla prevenzione delle patologie. Studi epidemiologici hanno infatti dimostrato che il rischio di malattie cronico degenerative (specialmente cardiovascolari e neoplastiche) è correlato con l’alimentazione, lo stile di vita, il peso corporeo. Molti di questi studi hanno consentito di individuare i fattori di rischio nei valori ematologici indici di sindrome metabolica e in alcuni ormoni quali l’insulina e il testosterone. Il progetto prevede di monitorare, attraverso controlli gratuiti, la popolazione di alcune zone della provincia di Perugia. Lo scopo è quello di evidenziare le patologie cardiovascolari e neoplastiche maggiormente rappresentate sul territorio e modificare, attraverso un intervento alimentare, i fattori che indicano un maggior rischio. Nel tempo sarà possibile valutare anche se queste modifiche varino l’incidenza delle patologie e la mortalità. Lo studio vede coinvolte le farmacie comunali aderenti al coordinamento: Assisi (Francesca Lucchetta), Bastia Umbra (Antonio Tabascio), Cannara (Monica Castellini), Città della Pieve ( Alida Piazzi), Città di Castello (Giovanni Procelli), Giano dell’Umbria (Nico Preda), Gualdo Tadino ( Federico Bellucci), Gubbio (dott. Maurizio Biancarelli), Todi (Rita Selvatico), Umbertide (Luisella Ceracchini), il Dipartimento di Medicina preventiva e predittiva dell’Istituto Nazionale Tumori di Milano, Uoc di Epidemiologia Eziologia e Prevenzione (Franco Berrino) e Uoc di Epidemiologia Descrittiva e Programmazione Sanitaria (Andrea Micheli). Si tratta, spiga un nota del Comune di bastia Umbra, di un progetto pilota biennale che probabilmente verrà esteso nel territorio e procrastinato nel tempo.
