Il Prc lancia la proposta al Comune
Tra le proposte,la riduzione delle tariffe per alcuni servizi
BASTIA UMBRA – Di fronte ad una crisi che picchia duro sul tessuto socio-economico bastiolo i rappresentanti del partito della Rifondazione comunista si dicono convinti che in questo momento occorra mettere al centro della discussione politica e del fare i problemi reali della gente, in particolare dei tanti bastioli che vivono un momento di difficoltà. “Crediamo –dichiarano Amelia Rossi, Angelo Arcangeli e Marcello Masci – sia arrivato il momento di mettere in campo soprattutto per loro politiche di sostegno al reddito. Per questo chiediamo all’amministrazione di istituire il fondo di solidarietà da erogare a persone e nuclei familiari in difficoltà, un fondo che preveda una serie di interventi diretti e indiretti per coloro che attualmente si trovano in cassa integrazione, mobilità, per i disoccupati per il mancato rinnovo del contratto di lavoro ed anche per quei lavoratori autonomi che abbiamo dovuto chiudere la propria attività. Il Comune potrebbe ridurre il pagamento delle tariffe relativi ai servizi, tipo quelli scolastici o rivolti alle persone con disabilità, ma anche provvedere al pagamento dei tributi locali o coprire parte delle spese di mantenimento della casa principale, solo per fare alcuni esempi. E ci sentiamo anche di avanzare una proposta sul possibile reperimento delle risorse: perché non invitare tutti i cittadini residenti a devolvere il 5 per mille a sostegno proprio di questo fondo di solidarietà?Siamo convinti–concludono i tre membri della segreteria del Prc – che tutti i cittadini di Bastia, se correttamente informati, darebbero il loro contributo per aiutare chi è più svantaggiato e per sostenere l’intera comunità. Su questo e sulle prospettive di occupazione e di sviluppo nel nostro territorio ci si deve necessariamente confrontare per non uscire dalla crisi economica con meno occupazione, e sicurezza sociale”.
M.C.