L’esposizione si terrà dal 9 al 12 febbraio al Centro fieristico di Bastia Umbra
APRE I BATTENTI giovedì 9 la prima edizione di Expo Emergenze, la nuova esposizione biennale nazionale per il comparto sicurezza ed emergenza, che si terrà presso l’Umbriafiere di Bastia Umbra fino a domenica 12. Suddivisi in 3 padiglioni e ordinati secondo un layout merceologico, sono 450 gli stand ripartiti nei 15.000 mq espositivi interni; altrettanto spazio è dedicato alle aree esterne, palcoscenico di dimostrazioni pratiche ed eventi spettacolari. Completano il quadro le sei sale dell’area convegnistica, dove verranno approfonditi i temi caldi della sicurezza e dell’emergenze, oltre ad aggiornare, formare ed informare il variegato pubblico di visitatori. «Expo Emergenze si pone come centro propulsore per la concreta diffusione della cultura e della prevenzione del rischio — esordisce Roberto Prosperi, presidente di Epta Confcommercio — ma anche per la divulgazione delle politiche di attuazione, strategia e salvaguardia del territorio con l’obiettivo di sviluppare precise competenze per la tutela di persone e cose in situazione di calamità. Un progetto di prevenzione, intervento e ripristino sviluppato in piena sinergia d’intenti con ben 32 enti patrocinatori».Un percorso verso le nuove frontiere della protezione, affrontato insieme ad aziende, italiane e internazionali, leader in termini di avanzamento tecnologico e sicurezza nei settori: Primo soccorso, Urgenza sanitaria, Disabilità motoria, Protezione civile, Antincendio, Sicurezza sul lavoro, Protezione ambiente e Rischio industriale. Rivolto ai professionisti e a tutti i volontari del soccorso sanitario è un intero padiglione, il numero 9, per l’area Primo Soccorso e Urgenza Sanitaria, due segmenti estremamente delicati, che richiedono precise fasi di preparazione e pianificazione della risposta dei soccorsi sanitari di emergenza, oltre che una dotazione di attrezzature e strumentazioni rapide ed efficaci. I temi legati alla prevenzione e alla sicurezza sul lavoro con particolare riferimento ai cantieri pubblici saranno quindi al centro di una serie di cinque incontri che la Regione organizza all’interno di Expo Emergenze. «La scelta della Giunta regionale — ha spiegato l’assessore Stefano Vinti — è stata quella di promuovere all’interno dell’evento fieristico precise competenze e metodi per la tutela della vita delle persone in ogni situazione sia ordinaria che straordinaria. E’ convinzione condivisa infatti che nell’esprimere il concetto della tutela della vita, l’Umbria deve percorrere la strada dell’affermazione e della condivisione di una cultura della sicurezza che divenga parte integrante non solo dell’attivita’ lavorativa, ma che coinvolga soprattutto il cittadino sotto ogni aspetto delle attività».
