Multa di 100 euro a un cittadino che ha depositato la potatura in un cassonetto
Non è cosa di tutti i giorni la contravvenzione per motivi ambientali a cittadini che non ottemperano ai doveri di una corretta modalità di conferimento dei rifiuti. I controlli della polizia municipale, ormai avviati da mesi, mirano a correggere comportamenti difformi e ad indurre la popolazione ad acquisire abitudini in linea con la raccolta differenziata dei rifiuti. Nel giorni scorsi, in località Bastiola, una pattuglia di due vigili urbani ha notato che in un cassonetto di materiale indifferenziato era stato scaricato materiale di potatura, lasciato anche all’esterno del cassonetto. Dopo una rapida indagine, i vigili hanno individuato il cittadino che aveva potato un albero del proprio giardino e scaricato la potatura nel cassonetto, “nella certezza – ha dichiarato la stessa persona – che questa fosse la procedura giusta”. I vigili gli hanno contestato l’infrazione avendo conferito materiale non pericoloso in un cassonetto non abilitato a riceverlo ed elevato una sanzione pari a 100 euro.
Come noto gli sfalci e le potature, purché in quantità limitata, vanno lasciati davanti alla propria abitazione e il cittadino è tenuto ad informare la Gesenu, che provvederà a raccogliere il materiale. Il numero di telefono della Gesenu è 075.5899072 oppure 075.5743213, da utilizzare nei giorni feriali, dalle ore 8,30 alle 13,00.
La contravvenzione precedente a questa fu comminata in località XXV Aprile all’amministratore di un condominio per materiale lasciato fuori dei cassonetti. Le rilevazioni dei vigili riguardano anche altri spazi, non solo le aree di raccolta dei rifiuti, sia pubblici che privati, dove vengono abbandonati materiali ingombranti che diligentemente potrebbero essere portati all’”Isola ecologica” invece che abbandonati lungo la strada.
Da sottolineare che i responsabili di tali comportamenti rischiano una sanzione di 600 euro.
Bastia Umbra, 10 agosto 2011
Ufficio Stampa del Sindaco