“Se cominciamo a spingere fermeremo questo scempio”
Un cittadino invita al boicottaggio delle attività che sorgeranno nell’area
ANDREA FRAU PERUGIA
Un nutrito gruppo di persone, più di un centinaio, ha partecipato ieri sera all’assemblea pubblica organizzata dalle liste civiche, guidate da Rossella Aristei. L’incontro è servito ad illustrare ai cittadini i motivi che, secondo le forze di opposizione, hanno spinto il comune alla modifica del piano riguardante l’area ex Giontella – Deltafina. “A favore di chi?”, questo il nome che si è scelto di dare alla serata “Le liste civiche tornano in piazza – ribadisce Rossella Aristei -, come avevamo già fatto nel corso dell’ultima campagna elettorale. Chiediamo chiarezza nella politica di Bastia su operazioni urbanistiche che, già nel 2004, avevamo annunciato poco corrette e trasparenti. A favore di chi queste operazioni urbane? Noi pensiamo che non siano affatto un vantaggio per i cittadini di Bastia Per questo chiediamo a tutta la cittadinanza di essere partecipe e anche propositiva nel
vigilare sul lavoro di questa amministrazione”. All’incontro era presente anche Massimo Mantovani, consigliere regionale di Forza Italia, che ha spiegato come “le liste civiche, insieme a tutto il centro destra, hanno sempre avuto una posizione ben definita sull’area Deltafina”. Indubbiamente – continua Mantovani – ci troviamo di fronte ad un conflitto d’interessi che interessa il sindaco Lombardi. Questo l’abbiamo sempre denunciato e i fatti di questi giorni confermano le nostre ragioni. La nostra occupazione è stata un segnale per tutta la città, La viabilità, lo squilibrio commerciale, e la mancata realizzazione del polo scolastico sono tutti fattori che remano contro i cittadini di Bastia. Questa variante è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso e noi assumeremo le giuste decisioni per affrontare a viso aperto l’Amministrazione comunale”. Il fronte dei “no” alla variante della Deltafina è un fronte trasversale, che attraversa anche forze interne alla maggioranza del Consiglio comunale, Dopo l’adesione di Luigi Ciotti, consigliere eletto nelle liste di Ritta Rifondazione Comunista, c’è stata anche quella di Leonardo Caimmi, Italia dei Valori. Ma quello che più interessava vedere era la partecipazione dei cittadini e in verità si sono presentati in molti all’incontro e c’è stato anche chi ha deciso di dire la sua, come Massimo Broccatelli: “Stiamo assistendo alla costruzione di appartamenti e di servizi commerciali che non servono ai cittadini di Bastia. Diventeremo una periferia di Perugia, avremo nuovi cittadini che non avranno nulla a che fare con il nostro tessuto economico. L’ultimo pezzo della vecchia Bastia sta per scomparire. ‘Voglio proporre alla cittadinanza un boicottaggio delle attività commerciali che sorgeranno nell’area Deltafina e degli appartamenti. Se cominciamo a spingere in questa direzione magari riusciarno a fermare questo scempio”.
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