BASTIA UMBRA – Le liste civiche di Rosella Aristei e Rifondazione Comunista si uniscono per richiedere al sindaco Lombardi tutti i chiarimenti sull’area ex-Lolli, per ben comprendere i dubbi sollevati dal consigliere Ds Calzetti due giorni prima del consiglio dello scorso 5 agosto. In particolare chiedono lumi in mento alla corrispondenza delle agibilità rilasciate sull’intero palazzo rispetto ai vincoli della convenzione del 1995, agli atti adottali dal Comune per effettuare le opere di urbanizzazione non realizzate dalla “Modulo” nei dieci anni previsti, e infine relativamente alla legittimità del permesso a costruire del nuovo palazzo alla luce delle eventuali non conformità sul primo immobile, corrispondenza delle volumetrie realizzate con il piano di recupero del 94, assetto stradale conseguente alle previsioni e alla costruzione già completata I dubbi di Calzetti, geometra e presidente della commissione urbanistica devono essere chiariti subito per due motivi fondamentali: assicurare che le precedenti giunte abbiano lavorato nel rispetto di tutte le norme e garantire uno sviluppo armonico della città, evitando che lobby interne ai partiti si mettano di traverso a danno di chi regolarmente investe, a seguito di progetti deliberati dal Comune. la risposta è urgente per tutti noi e per i cittadini che si domandano che cosa stia succedendo sull’area ex-Lolli, dopo che il sindaco ha ritirato la variante inserita all’od.g. del consiglio comunale.
