Progetto Bastia
Il progetto di riqualificazione di via Roma, oggetto del secondo numero di Progetto Bastia, non può avere come premessa che l’inquadramento dell’intervento nello stato di fatto della via, frutto dello sviluppo che nel tempo la restituisce come oggi è ai nostri occhi.
Conoscere via Roma diviene quindi fattore preliminare di ogni progetto di trasformazione e nel nostro magazine questo si concretizza in quattro articoli (nel testo i link diretti) di cui qui pubblichiamo una breve sintesi.
La Storia: Via Roma, un’antica strada
L’articolo di Antonio Mencarelli fa risalire la sua costruzione ai primi decenni del XVI secolo in un territorio un tempo acquitrinoso fino ad assurgere nel 1666 a precisa linea di demarcazione tra Assisi e Bastia assumendo anche il nome di “via retta e nova”.
È solo dal 1940, con un salto di tre secoli e con l’insediamento del nuovo tabacchificio Giontella, che l’area diviene punto di riferimento per la costruzione di nuovi edifici: la scuola elementare, la casa della famiglia Franchi e altre piccole abitazioni. Nel secondo dopoguerra su via Roma iniziarono a convergere molte strade, sia ad Est (soprattutto Viale Umbria) che a Ovest (Via Alessandro Volta), e tutte quelle create a supporto di varie lottizzazioni e quartieri residenziali, come previsto dal Piano regolatore del 1971.
Architetture e opere d’arte in via Roma e viale Giontella
In questo articolo e nel video collegato si prendono in rassegna opere d’arte ed edifici di maggior rilievo che si trovano tra via Roma e via Giontella. Si va dal palazzo fratelli Petrini, alla Chiesa S. Rocco, dalla Scuola Elementare a Villa Franchi, per finire nell’area Giontella con l’ex tabacchificio, l’ex Casa per Anziani e Villa Giontella fino al Palazzetto dello Sport dell’arch. G. Leoncilli e l’ex Centro di Igiene Mentale dell’arch. R. Piano
Vegetazione in Via Roma
Tre articoli sono dedicati al tema che si è mostrato di una particolare ricchezza.
Il video è costituito da una sequenza di immagini da Street View da cui spicca l’alberatura di alto fusto come caratteristica dell’area e in particolare il filare di pini marittimi come elemento ricorrente e preponderante.
Tra le varie specie cipressi, abeti, palme, magnolie ecc.
Il giardino è nella storica proprietà della famiglia Lolli entro cui fu costruita l’abitazione da Alessandro Lolli nei primi ‘900.
Il sito rappresenta sicuramente un piccolo patrimonio naturalistico nella città di Bastia di cui il video dà conto con un rapido reportage sulle specie presenti: platano, gingko biloba, palma phoenix, palme a ventaglio, magnolie, un boschetto di bambù, sequoie, cipressi, pini ecc..
Si ringrazia il dott. Marco Bondi per averci consentito l’accesso al giardino e la prof.ssa Giuseppina Grilli per la consulenza storica.
Alberi possibili monumentali in V. Roma e area Giontella
Infine il sopralluogo effettuato ha fatto emergere la possibile acquisizione nell’Elenco Nazionale degli Alberi Monumentali d’Italia sia dei filari di pini marittimi di via Roma e di tutta l’area Giontella (per le caratteristiche architettoniche e paesaggistiche) che di due grandi esemplari in via Roma per età e dimensione
Recapiti
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