Congressi Pd, dopo Assisi tocca a Bastia

Politica Domani si riunirà il direttivo che tra le altre cose dovrà fissare le date di svolgimento
BASTIA UMBRA – Il Partito democratico di Bastia si prepara al congresso. Domani si riunirà il direttivo che tra le altre cose dovrà fissarne la data di svolgimento: con tutta probabilità entro la fine del mese. Nessuna candidatura alla guida del partito è stata ad oggi avanzata ufficialmente, anche se appare scontato che il coordinatore uscente Nicolò Violini, che in questi mesi ha dato battaglia all’amministrazione di centrodestra al governo della città, sarà della partita. Un’altra candidatura, stando ai boatos, potrebbe prendere corpo: quella dell’ex sindaco Vannio Brozzi, sponsorizzato dal gruppo di Area Dem che si è speso a sostegno di Giampiero di Bocci nelle primarie per la guida del Pd regionale. Al momento però tutto è ancora in alto mare.
Ad Assisi invece il Pd è già al lavoro in vista delle elezioni del prossimo anno, dopo che il congresso ha affidato la guida del partito a Edo Romoli e Mariano Borgognoni. Sulle alleanze Romoli parla chiaro: “Il Pd non si farà dettare l’agenda da nessun altro partito”. Intanto il consigliere comunale della Mongolfiera, Franco Matarangolo, manda a dire al Pd che “dobbiamo metterci al lavoro per individuare un percorso rapido e virtuoso che consenta al centrosinistra di tornare ad essere protagonista nelle vicende amministrative della nostra città. La stella polare che deve guidare la nostre azioni è l’unità. Ove non fosse possibile trovare un accordo su alcuni aspetti, pur essenziali, quali l’individuazione del candidato a sindaco comune e della squadra che dovrà sostenerlo, sono stati codificati i metodi democratici per sciogliere i nodi di queste scelte”.di MASSIMILIANO CAMILLETTI