Interrogazione del Pd che spazia dai controlli sui lavori all’area verde
BASTIA UMBRA – Questione Deltafina. Il coordinamento comunale del Partito democratico di Bastia Umbra si rivolge a Luca Livieri, assessore all’Urbanistica del Comune, chiedendo tutta una serie di specifiche riguardo il progetto che da anni interessa il quartiere che si sviluppa su viale Gionatella. “Dal momento che sono già trascorsi due anni da quando è stata eletta la giunta Ansideri e ancora non esiste alcuna proposta definitiva per quanto riguarda l’area ex Deltafina, vorremmo rivolgere alcuni quesiti in proposito all’assessore di competenza – si dichiara dal gruppo piddino bastiolo “in base a quale concessione edilizia si sta operando? È prevista, e eventualmente dove, la presenza della struttura commerciale? Viene esercitato, come previsto per legge, il regolare controllo sulla corrispondenza tra le opere già autorizzate e ciò che si sta realizzando? E ancora: quale verde potrà rimanere all’interno dell’area in oggetto se l’assessore pensa già di collocar-vi lo spazio da destinare al rione San Rocco, il nuovo edificio scolastico e lo spazio da destinare al gruppo famiglia? Originariamente si pensava di poter realizzare un parco di oltre trentaduemila metri quadrati, mentre attualmente si deduce che ne rimangano a disposizione del verde soltanto trecento. Infine, vorremmo rivolgere una preghiera all’assessore Livieri:essendo l’area ex Deltafina di grande interesse generale, sarebbe quanto mai opportuno avere il coraggio di attivare un vero confronto pubblico, per verificare la possibilità e la concretezza di realizzare ciò che viene annunciato, oltre che per acquisire parere e suggerimenti dei cittadini bastioli. In modo particolare, di quelli che risiedono presso il quartiere di cui si parla”. L’occasione di confronto viene colta dal gruppo piddino bastiolo anche per commentare l’attuale posizione amministrativa dell’assessore Livieri: “Dopo l’ennesimo annuncio, che non sappiamo più quale delega detiene Livieri, visto, anche, che sembra non presieda più nemmeno la famigerata commissione architettonica della qualità di sua invenzione, tesa a appesantire sempre più i passaggi burocratici per il cittadino”. L’interrogazione dell’opposizione al governo si chiude con la certezza riguardo “all’esigenza di ricevere certezze e chiare indicazioni su ciò che la pubblica amministrazione sta facendo”.
Assurdo … il PD prega Livieri ??!! Chiede un confronto con i cittadini ?? E come mai prima quando dovevano fare loro il piano ex deltafina … tutto abborracciato a favore di … soliti noti … non vollero mai confrontarsi con i cittadini ??? Sul vecchio piano, sempre quello abborracciato dal PD, il verde è quasi nullo, mentre in quello nuovo ricompare in tutti gli standard … !! Il verde destinato al rione san rocco lo stà evocando lo stesso rione da circa 10 anni … le scuole non sono altro che la destinazione naturale delle stesse (il PD ci aveva messo un centro commerciale)!!! Quindi tutto cambiato e a misura di cittadino !!
Se ZEPPAVAGONI si è dimenticato del progetto tutt’ ora vigente nell’ area ex Deltafina basta che queste domande le rivolge al MACELLAIO, sicuramente può essergli d’ aiuto.
senti che interrogazione ?????? oramai il paino lo conoscono anche i gatti…. bisogna comprenderlo… è appena tornato!!!!!
Ci vuole un coraggio da leoni e una faccia da …. per pretendere a viva voce democrazia, confronto e partecipazione nelle scelte.
Ma quando il piano ad oggi ancora in vigore doveva essere, in tutta fretta approvato, chi ha negato alla città democrazia, confronto e partecipazione nelle scelte ?
La risposta la sanno in tutti gli angoli della nostra REGIONE UMBRIA, ed è Z E P P A V A G O N E.
Noi tutti ricordiamo lo slogan della d.ssa ARISTEI
” A FAVORE DI CHI ??? “.
grazie Marameo,la mia storia politica si è modificata a causa o grazie alla Ex Deltafina: proprio per quella domanda: A FAVORE DI CHI? La città ha capito, anche se non subito. Ora il piano è divenuto difficile, complesso, ma doveroso portarlo in discussione. L’assessore Livieri lo presenterà appena il piano avrà la sua nuova forma, in risposta alle esigenze della città tutta.
Quando le ruspe devastavano la piscina, Zeppavagone l’aveva chiesto il parere dei bastioli ?
Quando hanno fatto il meraviglioso e funzionale sottopasso di Via San Rocco, i cittadini erano a favore ?
Non facciano le verginelle … hanno lavorato per anni in una casa (o casta) chiusa.
Mi domando se in un confronto pubblico, come chiede Zeppavagone, Lui abbia veramente il coraggio o meglio la SPUDORATEZZA di intervenire ???
Ma come può parlare dell’ area ex Deltafina dopo che amministrando ” A FAVORE DI CHI ? ” la gente e la politica lo hanno DEFINITIVAMENTE mandato a casa.