“Conferenze stampa indette a cose fatte”

Il Movimento 5 stelle mette in risalto atteggiamenti che nei cittadini provocano “disaffezione verso le istituzioni”

BASTIA UMBRA “Basta conferenze stampa per annunciare decisioni a cose fatte”. Lo afferma in una nota il Movimento 5 stelle di Bastia Umbra che rivendica “astensionismo e disaffezione
verso le istituzioni”.”L’avviso di convocazione del consiglio comunale del 13 giugno alle 20 è stato comunicato ai cittadini via mail alle 15.42 – scrivono i pentastellati – poco più di quattro ore prima
dell’inizio. Il genere “aperto” della riunione mette ancora più in evidenza il conosciuto fastidio dell’amministrazione comunale uscente verso ogni forma di coinvolgimento dei cittadini nelle decisioni che li riguarda. Il rito – dicono – è quello della conferenza stampa che annuncia ogni decisione a cose fatte”. “Il Movimento 5 Stelle – continua la nota – propose l’istituzione di una
mailing list di cittadini i quali volessero essere informati sugli argomenti all’ordine del giorno del consiglio e delle commissioni comunali. La comunicazione per via elettronica
di tali eventi, già prevista dal Regolamento per i consiglieri e gli assessori, ne avrebbe favorito la diffusione. “La mozione venne bocciata – spiegano – con vari motivi strani, tra i
quali quello della preesistente newsletter del Comune che già svolgeva tale servizio, con un solo vizio genetico capitale: quello di essere affidata alla passione di qualche dipendente
comunale volonteroso, senza obbligo istituzionale del rispetto della puntualità. Il caso si è concretizzato il 13 giugno: la popolazione è stata invitata a partecipare al consiglio comunale aperto 4 ore prima, a fronte della quasi deserta partecipazione, assicurata dall’annuncio a sorpresa”.