Bastia

Confcommercio chiede un confronto per il futuro del settore a Bastia Umbra


BASTIA UMBRA – La Confcommercio guidata dal presidente Sauro Lupattelli va all’attacco dell’amministrazione comunale che viene definita latitante e dell’opposizione giudicata inesistente.
“Dove sono – chiede Lupattelli – i politici di destra e di sinistra ai quali abbiamo dato il voto per governare Bastia , compresi quelli che cambiano bandiera? La verità è che nessuno pensa a Bastia e la città è bloccata a causa dei lavori al sottopasso di via San Rocco che si sarebbe dovuto fare 500 metri in direzione in via Irlanda. Inoltre il rifacimento dei vicoli è stato fatto prima della ristrutturazione delle case e si da risalto all’illuminazione del conservone come fosse il problema più grande di Bastia. Per i bastioli invece i problemi sono ben altri”.
“E’ necessario quindi – è l’invito di Lupattelli – sederci tutti intorno ad un tavolo a disegnare la Bastia del futuro”.
“Finalmente la Confcommercio ha sollevato la testa dalla sabbia dove aveva scelto per anni di nasconderla – osserva Rosella Aristei, capogruppo delle Liste civiche -. La mia lista civica ha fatto tante battaglie per la città: contro l’inutile e dannoso sottopasso di S. Rocco, contro le spese superflue, contro la lobby del mattone che continua a costruire senza portare valore aggiunto alla città, contro i soldi spese per il centro storico, senza un vero piano vero di recupero, contro una amministrazione che non ha una filosofia dello sviluppo della città”.
“Abbiamo fatto opposizione in Consiglio – continua – assemblee pubbliche, anche in piazza, Comitati, fiaccolate, volantini, articoli sulla stampa. Da soli cosa potevamo fare di più? Ora siamo pronti a battagliare insieme alla Confesercenti , che si è mossa per prima denunciando “l’allarme città” e con la Confcommercio che ora chiede un tavolo di lavoro”.

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