A Bastia presentato il libro “Ma che mondo questo”
BASTIA UMBRA – Il desiderio di baldoria e la voglia di leggerezza non ha contagiato tutti, in questi giorni di fine anno. Lo ha dimostrato l’iniziativa – pienamente riuscita – del circolo culturale “Primomaggio” di Bastia Umbra che ha organizzato per la serata di sabato 30 dicembre la presentazione del libro “Ma che mondo è questo? Interviste sulle emergenze di fine millennio”.
Il libro, a cura di Roberto De Romanis e pubblicato da manifestolibri, nasce per celebrare i quindici anni di attività del circolo e raccoglie sedici interviste a personalità politiche, esponenti della cultura e della Chiesa che sono intervenute personalmente negli ultimi due anni ad animare la riflessione all’interno dell’associazione.
La serata ha visto la partecipazione di Alex Zanotelli, padre comboniano noto ai più per il suo impegno sul fronte della non-violenza e per la sua opera missionaria che lo ha portato, fra l’altro, a vivere per otto anni nella baraccopoli di Korogocho in Kenya. Rientrato in Italia, prosegue ora la sua missione pastorale nell’altrettanto difficile realtà del rione Sanità di Napoli.
“Fare memoria di quindici anni di incontri – ha detto padre Zanotelli – è importante. È importante fermarsi e riflettere. Il libro rappresenta la memoria, non una semplice raccolta di incontri, di teorie e di vane parole, ma è uno strumento di diffusione per la conoscenza di gravi problematiche che affliggono il mondo contemporaneo”.
Roberto De Romanis ha raccolto, fra le altre, la testimonianza di Vittorio Agnoletto, di Giulietto Chiesa, di Luigi Ciotti, di Giuliana Sgrena e dello stesso Alex Zanotelli. Tutte personalità impegnate in primo persona a cercare “di dare voce a chi voce non ha e a testimoniare l’esistenza di certi mondi che noi non possiamo e vogliamo ascoltare”. Il pubblico eterogeneo che gremiva la sala del consiglio comunale sembra smentire questa affermazione: dai bambini, ai giovani, alle persone anziane, in tanti sono accorsi ad ascoltare la testimonianza di vita di padre Alex Zanotelli e delle sue scomode verità.
PAOLA MANNOCCI
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