L’INCIDENTE
Uno schianto violento, un impatto senza scampo. E un ragazzo di 29 anni in condizioni disperate. Con una moto e un’auto che si sono scontrate nel pomeriggio di sabato lungo la strada Trasimeno ovest, tra Ferro di Cavallo e Olmo. E i conducenti di altre due auto coinvolti dalla carambola dei due mezzi impazziti lungo il drittone che da Perugia porta a Corciano. Questo il pesante bilancio del grave incidente, l’ennesimo, lungo le strade cittadine per cui ora c’è un giovane che sta lottando tra la vita e la morte nel reparto di Rianimazione del Santa Maria della misericordia. «Era pieno di sangue, il casco si è spaccato nell’impatto e per un po’ non si è mosso più. È stato devastante». Così i testimoni che hanno visto in diretta l’incidente e hanno chiamato i soccorsi. Stando a una prima ricostruzione, il ragazzo in sella alla moto aveva appena lasciato il parcheggio di un ristorante a poche decine di metri dal punto dell’impatto, avvenuto all’altezza dell’ingresso all’area esterna di un bar. La moto viaggiava verso Perugia, mentre l’auto proveniente in senso opposto era pronta a svoltare in direzione del bar. Sul posto, è intervenuta la polizia locale di Perugia, impegnata nei rilievi per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente. Due sarebbero gli elementi al vaglio: la velocità dei due mezzi, in particolare della moto, e la corretta indicazione della svolta. Non è chiaro chi abbia potuto invadere la corsia dell’altro mezzo, per questo la Municipale è rimasta a lungo sul posto dell’incidente, con la strada chiusa al traffico per svolgere gli accertamenti. Come da prassi, il conducente dell’auto (un 25enne rimasto lievemente ferito e palesemente sotto choc) è stato subito sottoposto a tutti gli accertamenti sul suo stato psicofisico. Il motociclista invece risulta essere di origini moldave ma con la cittadinanza italiana da anni, residente nella zona di Bastia Umbra, insieme alla famiglia.
E.Prio.
