Con la moto contro un’auto, muore a 18 anni

Bastia L’incidente lungo via Cipresso. La vettura condotta da un 70enne, anch’egli del posto. Il cordoglio del sindaco

Giulio Moriconi avrebbe festeggiato sabato la maggiore età. Dolore tra gli amici dello Scientifico

di MASSIMO SBARDELLA

BASTIA UMBRA – Avrebbe compiuto 18 anni sabato, Giulio Moriconi. Aveva organizzato una grande festa, annunciandola anche su Facebook, il social network con il quale si metteva in contatto con i suoi amici e mostrava le foto delle serate trascorse insieme. Un traguardo e una gioia, quella della festa per la maggiore età, che la sorte gli ha negato lungo via Cipresso, ieri mattina, poco prima di mezzogiorno. La sua motocicletta, una 125, si è scontrata con una Ford guidata da un 70enne, anch’egli residente a Bastia. Per il giovane non c’è stato scampo.
I medici del 118, accorsi sul luogo, alla periferia di Bastia Umbra, hanno soltanto potuto constatarne il decesso.
Sul posto anche i vigili urbani, che hanno effettuato i rilievi attraverso i quali si potrà stabilire l’esatta dinamica dello scontro. Da una prima ricostruzione, sembra che l’auto, che procedeva in direzione di Cipresso, abbia svoltato a sinistra, all’altezza del distributore. Il giovane centauro viaggiava in senso opposto. Inutile il suo tentativo di frenare.
Quel tratto di strada, tra le campagne bastiole, già teatro di gravi incidenti, si è rivelato fatale per Giulio, che abitava poco lontano, con il papà Alberto e la mamma Lorella. Una famiglia conosciuta a Bastia ed anche ad Assisi, dove la mamma di Giulio lavora da anni, in Comune, prima come vigilessa ed ora in biblioteca. Anche Giulio aveva tanti amici nella città Serafica, dove frequentava il Liceo scientifi
co. A breve, in 5° B, avrebbe studiato per l’ultimo anno, quello della maturità.
E proprio all’ambiente scolastico era legato uno degli ultimi momenti felici per lui, con il viaggio a San Francisco, negli Stati Uniti, a seguito di un gemellaggio fra istituti.
I suoi amici ricordano Giulio come un ragazzo riservato, ma molto leale e generoso.
Con una grande passione per le motociclette. Una passione che gli è stata fatale, suo malgrado probabilmente. Restano gli interrogativi su una strada dove spesso si concentrano i controlli delle forze dell’ordine, proprio per indurre chi vi transita a guidare con prudenza. Soprattutto in prossimità del curvone. L’incidente di ieri mattina, invece, si è verificato in un tratto di rettilineo, all’altezza del distributore che è stato spostato nella corsia opposta.
Il sindaco di Bastia Umbra, Stefano Ansideri, ha appreso soltanto nel pomeriggio la triste notizia. Oggi invierà alla famiglia Moriconi un messaggio ufficiale di cordoglio a nome di tutta l’amministrazione comunale.