Non abbiamo aumentato le tasse, ne abbiamo abolite alcune, abbiamo mantenuto un buon livello di risorse per il settore dei servizi sociali e per gli altri servizi offerti ai cittadini: è un successo dell’amministrazione comunale del sindaco Ansideri e del Popolo della Libertà bastiolo. Anzi, in un panorama dove non arrivano più soldi dallo stato, dove il governo Monti reintroduce vecchi e nuovi balzelli e la Regione Umbria aumenta il costo dello smaltimento dei rifiuti, non aumentare le tasse significa diminuirle, saper amministrare bene e non prendere i soldi dalle tasche dei cittadini. L’amministrazione comunale a guida PDL è virtuosa perché ha i conti in ordine, ha approvato pochi giorni fa il bilancio preventivo per il 2012 e rispetta il Patto di Stabilità imposto dallo stato. Con grandi sacrifici per il sindaco e la giunta ma con grande beneficio per tutti i cittadini di Bastia Umbra. Non abbiamo aumentato la tassa sui rifiuti (TARSU) per il terzo anno consecutivo, sebbene la Regione Umbria aumenti il costo dello smaltimento dei rifiuti. Abbiamo abolito l’ISCOP, la cosiddetta tassa di scopo creata dalla precedente amministrazione di sinistra, facendo risparmiare al contribuente proprietario di immobili qualche centinaia di migliaia di euro. Abbiamo aumentato la fascia di esenzione dell’addizionale comunale Irpef in modo che circa 300 bastioli non la pagheranno più, in particolare pensionati con pensioni basse e lavoratori part-time con reddito medio-basso. Dal prossimo anno scolastico, per chi ha più figli all’asilo nido, sarà ridotta la tariffa per il secondo bimbo del 50% per i redditi familiari al di sotto dei 20000 euro di Isee e del 25% per quelli superiori ai 20000 euro di Isee. Non abbiamo aumentato le aliquote IMU, la nuova ICI abolita dal governo Berlusconi e reintrodotta dal governo delle tasse di Monti, come sta avvenendo in tanti altri comuni umbri.
Jacopo Cairoli capogruppo PDL comune di Bastia Umbra
Stefano Santoni consigliere PDL comune di Bastia Umbra
