COMUNICATO STAMPA
Dopo i tanti “informali e amichevoli richiami al rispetto delle norme” dei sostenitori della candidata sindaca a Bastia, si è deciso di protestare pubblicamente per la comunicazione che la Giunta Ansideri continua a fare in piena campagna elettorale. “Come si fa a invocare onestà a trasparenza o avanti con l’amministrazione chiara e limpida?
– si chiedono le forze democratiche che sostengono la Carosati – quando si viola regolarmente l’art.9, comma 1, della legge 28/2000, il quale stabilisce che “dalla data di convocazione dei comizi elettorali e fino alla chiusura delle operazioni di voto è fatto divieto a tutte le amministrazioni pubbliche di svolgere attività di comunicazione ad eccezione di quelle effettuate in forma impersonale ed indispensabili per l’efficace assolvimento delle proprie funzioni”.
E incalzano le forze del PD: “gli amministratori uscenti utilizzano in maniera impropria la loro posizione ed il loro potere enfatizzando i meriti del loro operato e proponendo un’immagine positiva dell’ente per avvantaggiarsi nella competizione elettorale attraverso i comunicati dell’ufficio stampa “del sindaco”, le newsletter dell’URP-COMUNE DI BASTIA UMBRA, utilizzando il logo del municipio a fini elettorali (nei manifesti e nelle brochure).
“CHIEDIAMO L’IMMEDIATO INTERVENTO DELLE AUTORITÀ COMPETENTI PER LE VIOLAZIONI EFFETTUATE, RISCONTRABILI SU www.bastia.it E DELLE QUALI POSSIAMO FORNIRE PROVE DOCUMENTATE”
E’ la legge ad essere particolarmente chiara e limpida,come l’acqua.
