Si scandalizzano e si stracciano le vesti i capigruppo delle varie minoranze in Consiglio Comunale ogni volta che le loro mozioni vengono affiancate da mozioni recanti lo stesso oggetto sottoscritte dai gruppi di maggioranza. Questa volta hanno voluto gratificare le nostre orecchie inscenando persino un puerile silenzio durato tutto il tempo che avrebbero potuto destinare ai loro interventi.
Essere novizi della politica, soprattutto di questi tempi, potrebbe essere considerato un merito più che un difetto, ma non può certo giustificare la presunzione di avere in tasca ogni verità né l’arrogarsi il diritto di dare lezioni di democrazia agli altri consiglieri i quali poco più di un anno fa li hanno sonoramente battuti sul piano delle idee e dei programmi ricevendo dai cittadini il mandato per amministrare la città.
E allora val la pena di spiegare , affinché serva loro almeno a futura memoria, che la presentazione di una mozione autonoma da parte dei gruppi di maggioranza è testimonianza di un grande interesse per gli argomenti proposti dalle minoranze e non il contrario.
Se così non fosse alla maggioranza basterebbe un voto contrario per affossare i loro documenti in Consiglio Comunale e per renderli in pochi secondi lettera morta.
Il consigliere Rosignoli e i colleghi degli altri gruppi di opposizione non hanno quindi motivo per fare polemica o per essere nervosi, “stiano sereni”.
Se infatti il loro vero scopo presentando le mozioni è davvero quello di gettare le basi di un qualche progetto utile alla cittadinanza , sappiano che noi siamo qui, pronti a lavorare insieme. Se invece puntano, come già accaduto in alcune situazioni, a trovare pretesti per poter polemizzare sui vari organi di stampa all’indomani di una seduta consiliare, siamo felici di averli delusi.
Noi presentiamo mozioni autonome per non essere messi di fronte alla spiacevole situazione di dovere o respingere un documento anche se in gran parte condivisibile o, in alternativa, di votare il documento stesso anche se contenente premesse o punti non condivisi.
La già sperimentata indisponibilità dei gruppi di minoranza a modificare anche in parte le mozioni per arrivare ad una loro approvazione con voto unanime, ci costringe a questa procedura che, senza voler togliere a nessuno il vanto della primogenitura, mira a porre le condizioni per stilare un documento unitario che tenga in debito conto le sensibilità di ciascun gruppo consiliare.
Questo è accaduto in passato a proposito di una mozione presentata da Marcello Rosignoli avente per oggetto la diretta streaming delle sedute consiliari, questo è accaduto nell’ultimo Consiglio Comunale a proposito delle mozioni presentate distintamente dallo stesso Rosignoli e dalla Dott.ssa Carosati sul cosiddetto “baratto amministrativo”.
Questo avverrà ogni volta che dai banchi della minoranza verranno effettuate proposte ritenute da noi anche in parte condivisibili. Rispediamo al mittente pertanto ogni accusa di arroganza e rimaniamo costantemente disponibili ad ogni forma di collaborazione per il bene della nostra città.
Bastia Umbra 14 ottobre 2015
Il Gruppo Consiliare
della Lista “Ansideri Sindaco”
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